Gemona, la madre confessa l’omicidio del figlio Alessandro Venier: “So che è mostruoso”

Oltre alla madre, è stata arrestata con la stessa accusa di omicidio anche la compagna della vittima, Marylin Castro Monsalvo, 35enne di origine colombiana, che lo scorso gennaio aveva dato alla luce la loro bambina. La piccola, di appena sei mesi, è stata ora affidata ai servizi sociali. Anche Castro Monsalvo sarà ascoltata dai magistrati nel corso delle prossime ore.

Un movente ancora da chiarire

Le cause dell’omicidio restano incerte

. Secondo prime ricostruzioni, tutto potrebbe essere partito da una banale lite domestica scoppiata per motivi futili – si parla di un diverbio perché Alessandro non avrebbe preparato la cena – ma da tempo nella casa si respirava un clima teso. Una situazione difficile, forse legata anche alla precarietà lavorativa del giovane. Tuttavia, la sostituta procuratrice Danelon ha dichiarato che “si tratta solo di illazioni, nulla può essere confermato finché non verranno completati gli interrogatori”.

Una comunità sconvolta

Il caso ha generato sconcerto e sgomento in tutta la cittadina friulana. Il delitto, con le sue modalità estreme, ha colpito profondamente l’opinione pubblica. La famiglia Venier era nota nel quartiere, ma nessuno si aspettava un epilogo simile. Le indagini sono ancora in corso per chiarire nel dettaglio i ruoli e le responsabilità delle due donne coinvolte, che si trovano attualmente detenute in carcere con l’accusa di omicidio volontario.