venerdì, Novembre 7

Enzo Iacchetti travolto dalle critiche: dal palco TV al caso Gaza, bufera sul comico dopo il monologo anti-Papa

Enzo Iacchetti torna al centro del dibattito pubblico, ma questa volta non per un monologo comico o una gag televisiva. L’ex storico volto di Striscia la Notizia è finito nell’occhio del ciclone dopo un intervento nel talk show È sempre Cartabianca, dove ha pronunciato un discorso durissimo su Vaticano, antisemitismo e conflitto in Medio Oriente.

Il video, rilanciato con orgoglio sul suo profilo Instagram, ha diviso l’opinione pubblica e acceso un enorme dibattito sui social. Dal “dirò quello che voglio perché sono un comico” fino alle accuse di «ipocrisia religiosa», il suo intervento è diventato virale e ha scatenato un’ondata di critiche.

La svolta politica del comico: “Sono un comico e posso dire tutto”

Durante il suo monologo, Iacchetti ha affermato di avere il diritto di esprimersi senza filtri in quanto artista. Una posizione che, però, molti utenti hanno interpretato come un modo per giustificare toni e accuse pesanti, più vicine all’attivismo politico che alla satira.

L’ex conduttore ha parlato apertamente di antisemitismo, accusando parte del mondo israeliano di “perpetrare antisemitismo verso gli ebrei veri”, e ha chiesto al Vaticano di smettere le “frasi di circostanza” e passare invece a «sanzioni e stop alla vendita di armi».

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