Per il match sono attesi circa 5.000 spettatori, inclusi 51 tifosi provenienti da Israele su una capienza complessiva di 25.000 posti. Verranno impiegate unità cinofile, artificieri, droni di sorveglianza e metal detector per monitorare l’area. Le transenne per i controlli sono già state posizionate, e i varchi di accesso saranno presidiati dalle forze dell’ordine con barriere di cemento per impedire intrusioni o attacchi improvvisi.
Zona rossa e restrizioni per cittadini e tifosi
Durante l’intera giornata di martedì sarà vietata la vendita e il consumo di alimenti e bevande in contenitori di vetro, ceramica o lattina nelle zone limitrofe allo stadio e nel centro cittadino. Il traffico sarà limitato e i percorsi d’accesso saranno rigidamente controllati, con percorsi obbligati per i tifosi italiani e israeliani. Polizia, carabinieri e guardia di finanza saranno dispiegati in tutta l’area urbana per prevenire incidenti e garantire l’ordine pubblico.
Una partita dal forte valore simbolico
La gara arriva in un momento delicato, a pochi giorni dalla firma del cessate il fuoco tra Israele e Hamas e dalla ripresa dei contatti diplomatici tra i Paesi arabi. Le autorità temono che il contesto geopolitico possa accendere nuove tensioni anche in Italia. Nonostante la tregua in Medio Oriente, il clima resta teso e l’obiettivo dichiarato dal prefetto è “garantire la sicurezza di tutti, dentro e fuori lo stadio”.