Il mondo del teatro campano è in lutto: è morto a soli 32 anni Gianluca Ariemma, attore e regista teatrale originario di Caserta. La notizia della sua scomparsa ha scosso l’intera comunità artistica e culturale della regione. I funerali si terranno oggi, giovedì 28 agosto, alle 15.30 presso la chiesa di Nostra Signora di Lourdes in via Kennedy a Caserta.
Una carriera costruita con passione
Ariemma aveva iniziato il suo percorso artistico al Liceo Manzoni di Caserta, per poi proseguire gli studi all’Accademia d’Arte del Dramma Antico di Siracusa. Qui aveva affinato il suo talento, trasformando la passione per il teatro in una carriera che lo aveva portato a collezionare esperienze e riconoscimenti, sia in Italia che all’estero. Tra i suoi lavori più apprezzati, la regia di Open Mic Farm, che gli era valsa la vittoria al Fantasio Festival di Regia e una menzione speciale dell’Istituto Bazzi.
Il ricordo della comunità
La notizia della sua morte ha suscitato profonda commozione. Numerosi i messaggi di cordoglio sui social da parte di amici, colleghi e istituzioni. Particolarmente toccante quello di Adele Vairo, dirigente del Liceo Manzoni: «Ex alunno mai veramente ex. Ogni volta che tornava a Caserta veniva a trovarci con un abbraccio. I suoi occhi profondi, l’animo inquieto, la sensibilità e la passione sconfinata per il teatro resteranno con noi. Mi mancherà tantissimo».
Anche l’Accademia di Siracusa lo ha voluto ricordare: «Attore e regista di talento, lo porteremo sempre nel cuore per la sua sensibilità artistica, l’entusiasmo e la passione. Ci stringiamo alla sua famiglia e ai suoi cari».
Un talento spezzato troppo presto
Con la morte di Gianluca Ariemma il teatro perde una giovane promessa, capace di trasmettere emozioni e profondità attraverso i suoi lavori. La comunità artistica campana e nazionale si unisce al dolore della famiglia per la prematura scomparsa di un artista limpido e appassionato.
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