La Lega
di Matteo Salvini sale all’8,3% (+0,1), mentre Forza Italia di Antonio Tajani perde un decimale e scende all’8%. Entrambi restano sotto la soglia del 10%, mantenendo una posizione intermedia nello scacchiere del centrodestra.
I partiti minori: calo per Azione, stabili gli altri
Stabile al 6,8% l’Alleanza Verdi-Sinistra di Bonelli e Fratoianni. Azione di Carlo Calenda perde 0,2% e scende al 3,5%. Italia Viva di Matteo Renzi resta al 2,2%, mentre +Europa si attesta all’1,9%.
Il 39% degli italiani vuole un nuovo partito
Interessante anche la domanda aggiuntiva posta da Swg: il 39% degli intervistati ritiene necessario l’arrivo di un partito completamente nuovo, con leader e programmi diversi da quelli attuali. Di questi, il 27% proviene dall’area di centrodestra, il 49% dal centro, il 44% dal centrosinistra, e il restante 45% non è collocabile politicamente.
Il 28% degli italiani ritiene invece che i partiti attuali siano sufficienti, mentre il 33% vorrebbe un ricambio generazionale all’interno degli attuali schieramenti.