lunedì, Marzo 31

Omicidio Pierina Paganelli: Roberta Bruzzone Interviene a Ore14 e spiazza tutti

Omicidio Pierina Paganelli: Roberta Bruzzone Interviene e Spiazza Tutti con le Sue Dichiarazioni su Manuela Bianchi

L’omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto il 4 ottobre 2023 a Rimini, continua a far discutere, con nuovi elementi che emergono durante l’incidente probatorio attualmente in corso.

Durante l’ultima puntata della trasmissione Ore 14 su Rai 2, la criminologa Roberta Bruzzone, consulente della difesa di Louis Dassilva, ha rilasciato dichiarazioni forti e dettagliate che gettano ulteriore luce sulle incongruenze della testimonianza di Manuela Bianchi, figura chiave in questa vicenda.

L’Intervento di Roberta Bruzzone: “312 Domande per Manuela Bianchi”

Durante il programma, la Bruzzone ha sottolineato l’esistenza di numerose discrepanze nella ricostruzione dei fatti fornita da Manuela Bianchi. Secondo la criminologa, sarebbero stati individuati oltre 300 punti critici nella sua versione dei fatti. A riguardo, ha dichiarato:

“Ci sono 300 domande per Manuela Bianchi su 300 discrasie e incongruenze. Posso assicurare che sono tutte estremamente precise e concrete. Abbiamo svolto un lavoro enorme con gli avvocati e tutta la mia squadra per fornire centinaia di elementi. Ogni domanda è fondata su riscontri oggettivi. In totale, sono 312 le domande che abbiamo predisposto”.

Queste domande, ha spiegato la criminologa, rappresentano il fulcro dell’analisi difensiva e potrebbero rivelarsi cruciali per chiarire le dinamiche reali di questo caso controverso. La verifica delle contraddizioni presenti nella testimonianza di Bianchi potrebbe portare a nuovi sviluppi investigativi e far emergere eventuali coinvolgimenti di altri soggetti.

Le Contraddizioni nel Racconto di Manuela Bianchi

Secondo quanto emerso dalle indagini e dalle dichiarazioni di Bruzzone, la versione dei fatti fornita da Manuela Bianchi presenta numerose discrepanze che richiedono un’attenta analisi. La criminologa ha evidenziato come ogni domanda posta alla testimone sia supportata da elementi concreti, suggerendo che la sua deposizione possa contenere lacune significative.

La figura di Manuela Bianchi si trova dunque sotto i riflettori degli inquirenti, che stanno lavorando per determinare quanto la sua testimonianza sia attendibile e se vi siano elementi che possano cambiare l’orientamento delle indagini. La difesa di Louis Dassilva punta a far emergere eventuali incongruenze che potrebbero rivelarsi decisive per l’esito dell’inchiesta.

Il Nodo del Separè e la Posizione della Difesa

Un altro punto affrontato da Roberta Bruzzone riguarda la questione del separè durante l’incidente probatorio. Alcune indiscrezioni avevano lasciato intendere che la difesa avesse richiesto una misura di protezione tra Manuela Bianchi e Louis Dassilva, ma la criminologa ha smentito categoricamente questa ipotesi:

“Noi non abbiamo chiesto alcun separè tra Manuela e Louis. Una misura di questo tipo ci è sembrata fuori luogo, anche considerando che la signora Bianchi non ha mai espresso timori nei confronti di Dassilva. Al contrario, si è mostrata disponibile a proseguire il rapporto con lui anche dopo il delitto”.

Questa dichiarazione ha destato particolare attenzione, in quanto suggerisce che il rapporto tra Manuela Bianchi e Louis Dassilva potrebbe essere meno conflittuale di quanto si possa pensare. Un dettaglio che potrebbe influenzare la percezione del caso da parte dell’opinione pubblica e degli inquirenti.

L’Importanza dell’Incidente Probatorio nel Caso Paganelli

L’incidente probatorio rappresenta un passaggio fondamentale per stabilire con maggiore precisione i fatti avvenuti la notte dell’omicidio di Pierina Paganelli. La lunga lista di 312 domande predisposte dalla difesa dimostra l’accuratezza con cui il team di avvocati e criminologi sta analizzando il caso.

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