Roma, muore 18enne arrivata per il Giubileo dei giovani: era cardiopatica. Il Papa: «Profondo dolore»
Aveva solo 18 anni Pascale Rafic, la ragazza egiziana giunta nella capitale con la delegazione Egitto-Sud Sudan per partecipare al Giubileo dei Giovani. È morta improvvisamente nella notte tra il 1° e il 2 agosto, colpita da un arresto cardiaco mentre si trovava in pullman, al ritorno da un evento a Roma.
Secondo quanto riporta Il Messaggero, Pascale era cardiopatica e nella mattinata aveva già accusato un lieve malore, prontamente segnalato e monitorato, ma senza apparenti segnali d’allarme. La giovane alloggiava con il suo gruppo presso la parrocchia di Artena, in provincia di Roma.
Il tentativo di salvarla e l’arrivo in ospedale
Dopo l’aggravarsi del malore sul pullman, i responsabili del gruppo hanno deciso di dirigersi autonomamente al Valmontone Hospital, dove è stato effettuato un primo intervento di rianimazione. Vista la gravità della situazione, è stato allertato il 118 e predisposto il trasferimento all’ospedale di Colleferro. Ma Pascale non ha mai ripreso il battito. È stata dichiarata morta a pochi metri dall’ingresso dell’ospedale.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Colleferro, il sindaco Pierluigi Sanna, il vescovo della diocesi di Velletri e il parroco egiziano che accompagnava il gruppo.