Elly Schlein, il Pd è pronto ad archiviarla: sei big si dissociano pubblicamente
Sei parlamentari di primo piano del Partito Democratico — Giorgio Gori, Lorenzo Guerini, Marianna Madia, Pina Picierno, Lia Quartapelle e Filippo Sensi — hanno firmato una lettera destinata a far discutere. Pubblicata da La Repubblica, ma rivolta chiaramente a Elly Schlein, la loro segretaria, la missiva prende le distanze dalla linea del partito sui referendum del lavoro previsti per l’8 e 9 giugno.
Una rottura pubblica che va ben oltre i toni felpati della dialettica interna. I sei dichiarano apertamente di non voler votare tre dei cinque quesiti referendari, opponendosi all’impostazione promossa da Schlein e dal Pd ufficiale. E lo fanno difendendo una legge simbolo del renzismo: il Jobs Act.
“Più d’accordo con La Russa che con Elly”: la lettera
Vediamo nel dettaglio quali sarebbero le posizioni interne di alcuni membri del Pd.