sabato, Giugno 21

Il prof che augurò la morte alla figlia di Meloni incontrerà la premier: “Le sono riconoscente”

In quei giorni concitati, Addeo ha fornito giustificazioni confuse: ha parlato di un post generato con l’aiuto di un’intelligenza artificiale, ispirato alle immagini viste in TV del conflitto arabo-israeliano. Ha detto di averlo cancellato la mattina dopo, rendendosi conto della gravità.

“Un errore gravissimo”: le giustificazioni del docente

Il professore ha ammesso che si è trattato di “un errore gravissimo”, frutto di un momento di sconforto, rabbia e leggerezza. Tuttavia, per molti il gesto resta imperdonabile. Scrivere un simile augurio di morte rivolto a una bambina, in un contesto pubblico, ha oltrepassato ogni limite, anche nel clima aspro della comunicazione politica.

La scelta di Giorgia Meloni di concedere un incontro al professore può essere letta come un gesto di apertura e forza, ma anche come una mossa controversa. Per alcuni è un segnale di maturità istituzionale, per altri è troppo tollerante verso chi ha superato ogni soglia di decenza.

Quel che è certo è che Addeo avrà la possibilità di scusarsi di persona, come aveva chiesto.

Continua a leggere per scoprire maggiori dettagli.