Paura a Roma nella mattinata di martedì 15 luglio: un barman di 29 anni, incensurato e visibilmente ubriaco, ha preso in ostaggio un bus Cotral diretto a Nettuno, minacciando l’autista con un taglierino. Il motivo? «Voglio andare al mare», avrebbe urlato l’uomo davanti ai passeggeri terrorizzati. L’episodio è avvenuto intorno alle 10 al capolinea di Laurentina, nella zona sud della Capitale.
L’assalto al pullman Cotral
Secondo la ricostruzione, il giovane – senza biglietto e in evidente stato di alterazione – si è presentato al capolinea a torso nudo, dopo essersi tolto la camicia. Barcollante e determinato, ha cercato di salire sul mezzo affollato, ma l’autista e il controllore gli hanno negato l’accesso. È stato allora che il 29enne ha perso il controllo: ha estratto un coltello e, puntandolo contro il personale, ha gridato frasi minacciose come «Mi devi far salire, vi ribecco tutti».
Il gesto ha gettato nel panico passeggeri e operatori, costretti a bloccare le operazioni di partenza. Alcuni testimoni hanno raccontato di urla e momenti di caos, con i presenti che cercavano di allontanarsi dalla zona per evitare il peggio.
L’intervento delle forze dell’ordine
Il personale Cotral ha immediatamente allertato il numero unico di emergenza 112. Nel giro di pochi minuti sono giunte sul posto una pattuglia del commissariato Esposizione e una volante della Polizia. Alla vista delle divise, il barman ha cambiato atteggiamento: non ha opposto resistenza e si è lasciato accompagnare in commissariato senza ulteriori proteste.