Pochi minuti dopo, O.Z. è stato intercettato e bloccato in via Carbonari, a pochissima distanza dai due esercizi commerciali. L’arresto è avvenuto sotto gli occhi di numerosi passanti, testimoni involontari di una scena quasi da film.
La ricostruzione grazie alle telecamere
Gli agenti hanno subito raccolto le testimonianze dei due gioiellieri, che hanno confermato la dinamica dei fatti. Fondamentali anche le immagini delle telecamere di sorveglianza, che hanno ripreso il giovane sia all’interno che all’esterno dei due negozi, documentando il furto e il tentativo di riciclaggio immediato dell’anello.
Le accuse e i prossimi sviluppi giudiziari
Per O.Z. sono scattate le manette con le accuse di furto aggravato e riciclaggio. La refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. Nelle prossime ore la magistratura deciderà se procedere con il rito direttissimo o con una semplice udienza di convalida dell’arresto, rinviando il processo a data da destinarsi.
La reazione dei commercianti
L’episodio ha suscitato forte indignazione tra i commercianti della zona, che chiedono maggiore vigilanza e un presidio costante delle forze dell’ordine nel centro storico, soprattutto nelle ore di apertura dei negozi. «Non è la prima volta che assistiamo a tentativi di furto — commenta un gioielliere della via — ma qui il ladro ha agito con una sfrontatezza incredibile».