In questo scenario, la figura di Salis appare come una tregua possibile, una candidatura percepita come fresca e meno legata alle guerre intestine.
Verso marzo: il referendum sui giudici può essere lo spartiacque
Il vero bivio arriverà in primavera, con il referendum sulla separazione delle carriere dei magistrati. Una vittoria dei “Sì” potrebbe provocare un terremoto nel campo largo e un processo politico simile, per impatto mediatico, alla storica “Piazza Navona” del 2002.
Molti osservatori parlano già di “anno zero del campo largo”: un momento in cui la leadership attuale potrebbe essere messa definitivamente in discussione.
Salis come “effetto outsider”: il segreto di Pulcinella
Nei palazzi romani è ormai nota la crescente influenza della sindaca di Genova. Ambiziosa, prudente nei passi pubblici, molto attenta a non sovraesporsi dopo qualche comparsata televisiva di troppo, Salis attende il suo momento.
E per molti, quel momento è già iniziato.
Primarie o non primarie, i riflettori sono già accesi
In caso si dovessero organizzare primarie del campo largo, oggi sarebbe lei la favorita. In caso contrario, la pressione politica e mediatica sulla leadership di Schlein e Conte continuerà comunque ad aumentare.
Il 2026 rischia davvero di essere l’anno della svolta. O della resa dei conti.
















