Due giorni di stop dopo il malessere di Cincinnati: test a Flushing Meadows, sorteggio domani e agenda serrata verso New York
Cosa è successo
Per la prima volta lo staff rompe il silenzio: il super-coach Darren Cahill ha spiegato a ESPN che il blocco in finale a Cincinnati è stato causato da un virus, verosimilmente con componente intestinale. «Ieri sera stava meglio, oggi ancora riposo: speriamo torni in campo giovedì per ricominciare a colpire qualche palla». L’obiettivo è arrivare agli US Open in condizioni piene.
Due giorni di riposo, poi New York
Dopo il ritiro con Alcaraz, Jannik Sinner ha trascorso 48 ore senza racchetta. È stato avvistato a Manhattan con il preparatore Giovanni Ferrara e lo sparring Nicolò Inserra: passeggiata “da turista” e recupero energetico in vista dei test sul cemento di Flushing Meadows.
Sorteggio e agenda
Domani a Flushing Meadows il sorteggio dell’ultimo Slam della stagione: Sinner arriva da campione in carica e da n.1 ATP, con Carlos Alcaraz pronto a insidiarlo dopo quanto accaduto a Cincinnati. Venerdì appuntamento extra-campo con MSC Crociere, dove Jannik riceverà idealmente il testimone da Sophia Loren come ambassador. Poi solo tennis.
Quando può scendere in campo
Il primo turno degli US Open è spalmato su tre giornate: Sinner dovrebbe debuttare tra lunedì 25 e martedì 26 agosto, in base al programma ufficiale. La priorità del team resta il completo recupero fisico prima dell’esordio al meglio dei cinque set.
Gli azzurri nel tabellone e i risultati della settimana
Tra le teste di serie figureranno Sinner, Musetti, Cobolli, Darderi e, nel femminile, Paolini. Sonego è il primo fuori dal seeding. Entrano direttamente anche Arnaldi, Mattia Bellucci, Nardi, Bronzetti e Cocciaretto. A Winston-Salem, vittorie di Darderi (7-6, 6-7, 6-4 a McDonald) e Sonego (6-3, 6-7, 7-6 a Dostanic); ko Arnaldi con Van de Zandschulp e Bellucci con Munar. Qualificazioni condizionate dalla pioggia. In serata il doppio misto Errani/Vavassori insegue la finale.