La semifinale: ritmo, precisione e strappi immediati
Jannik Sinner ha sconfitto Novak Djokovic con il punteggio di 6-4 6-2 nella semifinale del Six Kings Slam a Riyadh, mettendo in campo una prova di forza che ha incanalato l’incontro sin dai game iniziali. L’azzurro ha trovato subito il break in partenza in entrambi i set e ha protetto il servizio con percentuali alte di prime e un’efficace risposta in anticipo, impedendo a Djokovic di entrare negli scambi lunghi.
Jannik Sinner wins a FANTASTIC point against Novak Djokovic at the Six Kings Slam.
Huge hitting.
Great court coverage.
The smile at the end from both of them says it all.
Brilliant. 😮💨
pic.twitter.com/xhBZXRrZiT— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) October 16, 2025
Djokovic: «Mi dispiace per il match breve, è merito suo»
Al termine della partita, Djokovic si è rivolto con sorridente autoironia al pubblico: «Mi dispiace che non abbiate visto un match più lungo oggi. È colpa sua, non mia. Ho provato a intimidirlo un po’ nell’ultimo game sullo 0-15, ma non ha funzionato. Sembrava un treno in corsa, colpiva da ogni angolo. È stato semplicemente troppo bravo. Complimenti e buona fortuna per la finale». Le parole del 24 volte campione Slam certificano la superiorità mostrata da Sinner nell’arco di poco più di un’ora di gioco.
Jannik Sinner from court level, out of this world pic.twitter.com/jLtjsjD6cZ
— Bastien Fachan (@BastienFachan) October 15, 2025
Sinner: «Servizio in crescita, affrontare Novak è un privilegio»
Sinner, intervistato a caldo, ha ricambiato i complimenti: «Affrontare Novak è sempre un privilegio, è un modello per tutti. Stiamo lavorando molto sul servizio e oggi ha funzionato: sono contento dell’intensità e della scelta dei colpi. Ora testa alla finale».
Finale con Alcaraz e copertura TV
La vittoria proietta Sinner alla finale contro Carlos Alcaraz, che ha superato Taylor Fritz. L’ultimo atto è in programma sabato a Riyadh e sarà trasmesso in esclusiva su Netflix nell’ambito della Riyadh Season. La piattaforma ha confermato la diretta mondiale dell’evento, con programmazione dedicata alle tre giornate (15, 16 e 18 ottobre).
Contesto e curiosità del torneo
Giunto alla sua seconda edizione, il Six Kings Slam riunisce sei big del circuito in un evento esibizione con montepremi e ingaggi di altissimo livello, format rapido e match ad elevato tasso spettacolare. Alla vigilia e durante il torneo non sono mancati momenti extra-campo e riflessioni dei protagonisti, ma in semifinale il campo ha parlato chiaro: la versione di Sinner vista a Riyadh ha neutralizzato il palleggio di Djokovic con velocità di palla e anticipo costanti.
Verso Sinner–Alcaraz: la rivalità che accende il tennis
La sfida con Alcaraz è ormai una classica: ritmo vertiginoso, variazioni e continui cambi di inerzia. Dopo i capitoli nei grandi tornei, l’episodio di Riyadh vale un titolo prestigioso in chiave mediatica e un nuovo tassello nel braccio di ferro tra i due leader generazionali. Basterà il servizio “versione Riyadh” per scardinare anche la risposta aggressiva dello spagnolo?