– Una giornata nera per gli amanti dell’alta quota. In meno di 24 ore, quattro persone hanno perso la vita in tre diversi incidenti di montagna, in scenari distanti tra loro ma accomunati da un epilogo tragico. Il bilancio si abbatte appena un giorno dopo le polemiche su overtourism e impreparazione di alcuni escursionisti, temi che tornano prepotentemente alla ribalta.
Due alpinisti morti sul Monte Rosa
Il primo dramma si è consumato sul massiccio del Monte Rosa, nei pressi del Castore (oltre 4.000 metri). Un uomo e una donna non hanno fatto ritorno dopo una scalata in quota. L’allarme è scattato all’alba, quando compagni di cordata e gestori del rifugio hanno segnalato il mancato rientro. Le ricerche si sono concentrate lungo l’itinerario percorso, fino alla tragica scoperta: i corpi senza vita, recuperati dall’elicottero del Soccorso alpino. Le salme sono state portate a valle e messe a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini sono affidate alla Guardia di finanza.
Val Masino, 61enne trovato in fondo a un dirupo
Poche ore dopo, una seconda tragedia ha colpito la Val Masino (Sondrio). Vediamo tutto nel dettaglio.