La sfida per la presidenza della Regione Campania si fa sempre più tesa. Il nuovo sondaggio dell’Istituto Noto per Porta a Porta ribalta l’idea di una vittoria scontata per il centrosinistra: Roberto Fico (sostenuto dal “campo largo” con Pd e Movimento 5 Stelle) resta in testa con il 52% delle preferenze, ma Edmondo Cirielli, candidato del centrodestra, è ormai vicino con il 45%. Una distanza di soli 7 punti percentuali che lascia aperto ogni scenario in vista del voto del 23 e 24 novembre.
“Sembrava già scritto il finale delle regionali per il dopo De Luca”, scrive il Giornale, “ma il vantaggio di Fico non è affatto siderale”. Un divario che, secondo gli analisti, potrebbe ridursi ulteriormente nei prossimi giorni, grazie alla rimonta del centrodestra e a un elettorato campano definito “volatile e imprevedibile”.
Mannheimer: “In Campania può succedere di tutto”
Il sondaggista Renato Mannheimer (Eumetra), intervistato da Affaritaliani, invita alla cautela: “In Campania dovrebbe, condizionale d’obbligo, vincere Roberto Fico. Ma tutto può ancora accadere. L’elettorato campano è molto mobile, e l’esito del voto dipenderà da molti fattori. Diciamo che al momento Fico è favorito su Cirielli, ma la partita è tutt’altro che chiusa”.
Tra le cause del possibile calo di entusiasmo nel campo progressista, Mannheimer individua divisioni interne e vecchi attriti tra i partiti della coalizione: “Ci sono ancora ferite aperte tra gruppi che ora si ritrovano insieme solo per necessità elettorale”.
Chi sono i candidati in corsa
Roberto Fico, ex presidente della Camera e figura di spicco del Movimento 5 Stelle, è il candidato sostenuto da Pd, M5S, Verdi e Sinistra. Dall’altra parte, Edmondo Cirielli — già ufficiale dei Carabinieri e attuale esponente di Fratelli d’Italia — rappresenta la coalizione di centrodestra guidata da Giorgia Meloni, con il sostegno di Forza Italia e Lega.




















