Voleva ridurre il consumo di sale ha chiesto un consiglio a ChatGPT ed è finita malissimo
Negli ultimi anni, l’utilizzo dei chatbot di intelligenza artificiale per ottenere consigli su salute, dieta e benessere è diventato sempre più comune. Piattaforme come ChatGPT, sviluppato da OpenAI, sono consultate ogni giorno da milioni di persone in cerca di informazioni rapide e personalizzate.
Tuttavia, non sempre i suggerimenti forniti da queste tecnologie sono sicuri o scientificamente validi. Un recente caso clinico, riportato sulla prestigiosa rivista Annals of Internal Medicine, dimostra in modo drammatico i rischi di seguire alla lettera indicazioni non verificate provenienti dall’IA.
Il protagonista è un uomo di 60 anni che, mosso dal desiderio di ridurre il consumo di sale nella sua alimentazione, ha chiesto a ChatGPT quali fossero le alternative più saluta...