mercoledì, Aprile 30

Tragedia a causa del blackout: morta intera famiglia

Tragedia a causa del blackout: cinque vittime legate alla mancanza di corrente elettrica

Il recente blackout che ha colpito gran parte della Spagna e del Portogallo ha avuto conseguenze tragiche. Oltre ai disagi generali per la popolazione e i servizi pubblici, sono emersi casi drammatici di decessi collegati indirettamente all’interruzione dell’energia elettrica. In particolare, si segnalano cinque vittime, tra cui un’intera famiglia morta per intossicazione da monossido di carbonio in Galizia, e una donna deceduta a Madrid a causa di un incendio provocato da una candela accesa durante l’assenza di elettricità.

Un blackout storico con conseguenze drammatiche

Nella giornata di ieri, una vasta interruzione dell’energia elettrica ha colpito buona parte della penisola iberica, coinvolgendo non solo la Spagna ma anche il Portogallo e alcune zone del sud della Francia. Il blackout, che ha avuto origine da un guasto nella rete elettrica internazionale, ha lasciato milioni di persone senza corrente, generando caos e preoccupazione.

Oltre ai disservizi legati alla mobilità, alle comunicazioni e all’assistenza sanitaria, si stanno registrando tragici episodi che sembrano legati direttamente alla mancanza di elettricità. Cinque persone hanno perso la vita in circostanze diverse, ma tutte riconducibili, in modo diretto o indiretto, agli effetti del blackout.

Galizia: una famiglia intera perde la vita per i fumi tossici

Il caso più sconvolgente arriva dalla Galizia, nel nord-ovest della Spagna, dove tre persone della stessa famiglia sono state trovate morte nella loro abitazione situata nella località di Taboadella, nei pressi della città di Ourense. Le vittime sono una coppia di anziani, un uomo di 81 anni e sua moglie di 77, insieme al loro figlio di 56 anni.

Secondo quanto riportato dalla Guardia Civil e confermato dai primi accertamenti forensi, il decesso sarebbe stato causato da una grave intossicazione da monossido di carbonio. La famiglia, rimasta senza corrente elettrica a causa del blackout, avrebbe deciso di utilizzare un generatore elettrico portatile per alimentare un apparecchio medico vitale, un respiratore di cui uno dei membri aveva bisogno in modo urgente.

Il generatore, però, è stato probabilmente collocato in un ambiente non sufficientemente ventilato. Ciò ha provocato l’accumulo letale dei fumi tossici prodotti dalla combustione interna del motore. Quando la dipendente del servizio di assistenza domiciliare è arrivata in casa per una visita di routine, ha trovato i tre corpi privi di vita. I vigili del fuoco, insieme ai tecnici forensi dell’Istituto di medicina legale della Galizia, sono intervenuti per effettuare i rilievi. Le salme saranno sottoposte ad autopsia per confermare le cause del decesso, anche se la dinamica sembra ormai chiara.

Madrid: incendio mortale causato da una candela accesa

Un altro episodio tragico si è verificato nella capitale spagnola, Madrid, nel quartiere popolare di Carabanchel. Una donna è morta in un incendio scoppiato nel suo appartamento. I vigili del fuoco intervenuti sul posto sospettano che l’origine del rogo sia riconducibile a una candela accesa per illuminare l’abitazione rimasta al buio.

Con l’interruzione della corrente elettrica, molti cittadini hanno fatto ricorso a metodi alternativi per avere luce, come candele e lanterne. Tuttavia, l’utilizzo di questi strumenti comporta rischi significativi, specialmente se lasciati incustoditi o troppo vicini a materiali infiammabili. Purtroppo, nel caso di questa donna, le fiamme si sono propagate velocemente e quando i soccorritori sono arrivati, per lei non c’era più nulla da fare.

La polizia ha aperto un’inchiesta per ricostruire esattamente la dinamica dell’incendio e accertare eventuali responsabilità. Intanto, la notizia ha suscitato grande commozione nella comunità locale.

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