Tragedia, crolla ponte con centinaia di turisti: ci sono morti e dispersi
Crolla un ponte sotto i piedi di centinaia di turisti: tragedia in India, morti e dispersi
Un tranquillo pomeriggio di svago si è trasformato in una scena di caos e dolore a Kundamala, una località turistica situata nel distretto di Maval, vicino a Pune, in India. Un ponte in ferro, costruito oltre trent’anni fa e considerato un importante collegamento pedonale, è improvvisamente crollato mentre era affollato da decine di turisti in visita alla zona. Il disastro ha causato la morte di almeno due persone, il ferimento di 32 e la scomparsa di diverse altre. Le operazioni di soccorso sono ancora in corso, ostacolate da condizioni meteo avverse e dalla furia delle acque del fiume Indrayani, già gonfio per le piogge dei giorni precedenti.
Il ponte sul fiume Indrayani cede all’improvviso: panico tra i turisti
L’incidente si è verificato nella giornata di domenica, intorno alle ore 16:00 (ora locale). Il ponte in ferro, situato nella zona di Kundamala e molto frequentato dai turisti durante i fine settimana, è improvvisamente collassato sotto il peso della folla. In quel momento, centinaia di persone stavano attraversando la struttura o si trovavano nelle immediate vicinanze per ammirare il panorama e godersi la giornata.
Il fiume Indrayani, reso più pericoloso dalle forti precipitazioni dei giorni precedenti, ha immediatamente inghiottito decine di persone cadute in acqua. La corrente, estremamente veloce e turbolenta, ha complicato ulteriormente ogni tentativo di salvataggio.
Operazioni di soccorso in condizioni critiche
Appena l’allarme è stato lanciato, squadre specializzate della National Disaster Response Force (NDRF) sono giunte rapidamente sul luogo del disastro. I soccorritori, affiancati da vigili del fuoco, agenti della polizia locale e numerosi volontari del posto, hanno iniziato le ricerche nonostante le condizioni ambientali estremamente difficili. Il livello dell’acqua era molto alto e la corrente impetuosa ha ostacolato ogni movimento.
Al momento, tra le 5 e le 7 persone sono state tratte in salvo e trasportate d’urgenza negli ospedali della zona. Alcune di loro sono in condizioni critiche. Le ricerche si stanno avvalendo di droni, sonar subacquei e altre apparecchiature avanzate per scandagliare l’alveo del fiume alla ricerca di superstiti o dei corpi delle persone ancora disperse.
Una tragedia che colpisce una zona amata dai turisti
Kundamala è conosciuta da tempo come una meta prediletta da famiglie, escursionisti e comitive scolastiche, soprattutto nei fine settimana. Il suo paesaggio naturale e la vicinanza al fiume Indrayani la rendono un luogo molto frequentato. Purtroppo, la fama turistica di questa località ha giocato un ruolo cruciale nella tragedia. Il ponte, costruito originariamente per servire un numero ben più limitato di passaggi, non era evidentemente progettato per sostenere un tale afflusso di persone.
Secondo quanto riferito dalle autorità locali, il bilancio potrebbe aggravarsi. Al momento si contano ufficialmente 2 vittime accertate, 32 feriti – di cui 6 in gravi condizioni – e un numero ancora imprecisato di dispersi, stimati tra le 10 e le 15 persone. I familiari dei dispersi sono stati invitati a recarsi nei centri di coordinamento allestiti nei pressi della zona per fornire informazioni utili all’identificazione.