Un avvertimento glaciale dal Forum di San Pietroburgo
Vladimir Putin ha scelto il palcoscenico del Forum economico di San Pietroburgo per lanciare un messaggio che rimbalza nelle cancellerie europee: «Se mai dovessimo arrivare a scambiarci colpi nucleari, ricordate che la Russia e gli Stati Uniti possiedono sistemi di allerta precoce. L’Europa no. Siete praticamente indifesi». Una frase che sa di ultimatum, destinata a rinfocolare timori di guerra atomica sopiti dalla fine della Guerra Fredda.
L’Europa «senza scudo», la guerra in Ucraina e l’ombrello USA che scricchiola
Putin
non si è limitato alle minacce. Ha insinuato che, di fronte a un potenziale scambio di testate, Washington potrebbe esitare a intervenire con le armi strategiche. Un modo per dividere l’Alleanza Atlantica e sottolineare la dipendenza europea dalla protezione statunitense, proprio mentre il conflitto in Ucraina continua a erodere scorte di munizioni e consenso politico.