Un lutto che colpisce al cuore la Formula Uno
Un grave lutto ha colpito il mondo dello sport e in particolare quello della Formula Uno. Nelle ultime ore è venuto a mancare Raffaele Dalla Vite, storico giornalista de La Gazzetta dello Sport, all’età di 88 anni. La notizia ha suscitato profonda commozione non solo tra gli addetti ai lavori, ma anche tra i tifosi e gli appassionati che hanno seguito, attraverso le sue parole, alcune delle pagine più emozionanti della storia della F1.
Dalla Vite ha raccontato per anni le imprese dei grandi del motorsport, ma il suo nome è legato in modo indissolubile a quello di Michael Schumacher. Un rapporto professionale e personale che ha segnato la carriera di entrambi. Il giornalista fu tra i primi a credere nel talento del pilota tedesco e a valorizzarlo agli occhi del pubblico italiano, raccontandolo con uno stile sobrio e profondo, umano e diretto.
Una voce amica nel paddock

La relazione tra Dalla Vite e Schumacher andava oltre la semplice cronaca sportiva. Era una vera amicizia, nata nel paddock e maturata negli anni, fondata sulla stima reciproca. Fu proprio il giornalista a incoraggiare Schumacher a parlare in italiano, e il campione, notoriamente riservato, ricambiava con rispetto e affetto. Questo legame è rimasto solido anche nei difficili anni successivi al tragico incidente sugli sci nel 2013 che ha cambiato per sempre la vita del pilota.