venerdì, Luglio 11

Protesta alla Camera per l’aria condizionata: “Così ci ammaliamo”, scontro tra deputati

La protesta per l’aria condizionata in Aula

Un pomeriggio tutto sommato tranquillo alla Camera dei Deputati è stato scosso da una protesta inattesa: non su un emendamento, ma sull’aria condizionata. Durante la discussione sul Decreto Infrastrutture, la deputata di Forza Italia Patrizia Marrocco ha chiesto ufficialmente alla Presidenza di regolare la temperatura in Aula.

L’aria condizionata è eccessivamente forte – ha dichiarato la deputata – così si rischia di tornare a casa ammalati, se va bene con le placche, se va male con la broncopolmonite”. La richiesta, accolta con qualche applauso dai banchi di FI, ha interrotto momentaneamente i lavori parlamentari.

La replica di Avs: “C’è chi lavora sotto i 40 gradi”

La protesta ha provocato la reazione immediata di Francesco Borrelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra, che ha criticato il tono dell’intervento: “Vorrei ricordare che fuori da qui ci sono lavoratori che muoiono ogni giorno sotto i 40 gradi, senza alcun impianto di refrigerazione. La priorità dovrebbe essere la loro sicurezza”.

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