Garlasco, nuove immagini segrete riaprono il caso Poggi: indagini in corso dopo 18 anni

Il caso Poggi torna al centro: nuove indagini dopo 18 anni

Il delitto di Chiara Poggi, uccisa il 13 agosto 2007 nella sua villetta di Garlasco, non è ancora un capitolo chiuso. A quasi due decenni di distanza, la procura di Pavia ha riaperto le indagini sulla base di nuovi elementi che potrebbero gettare luce su dettagli finora rimasti oscuri. Le indagini preliminari sono coperte dal segreto istruttorio, ma emergono segnali chiari: testimoni riascoltati, materiali inediti e nuove piste investigative.

Mustapha Etarazi e gli oggetti ritrovati nel canale

Uno dei nomi chiave di questa nuova fase è Mustapha Etarazi, muratore egiziano che nel 2018 avrebbe trovato oggetti sospetti nella roggia di Tromello. Secondo quanto riferito, si tratta di un attizzatoio, un’ascia e la testa di una mazzetta, ritrovati mentre puliva il canale davanti alla sua abitazione.

Etarazi ha raccontato di aver conservato gli oggetti per uso personale, ma tra i materiali rinvenuti c’erano anche scarpe e indumenti – in particolare, un paio di scarpe con suola a “pallini” di taglia 43 o 44. Scopriamo, nella prossima pagina, cos’ha fatto prima di gettarli via.