Il caso Garlasco torna al centro del dibattito televisivo e lo fa ancora una volta tra tensioni, accuse incrociate e parole durissime. Durante la puntata di lunedì 15 dicembre del programma condotto da Massimo Giletti su Rai 3, ospite in studio è stata Giada Bocellari, avvocato di Alberto Stasi, che ha reagito con fermezza alle continue allusioni sulla vita privata del suo assistito.
Il tema, ancora una volta, è quello del materiale po***grafico trovato sul computer di Stasi e della presunta visione di video intimi la mattina del delitto di Chiara Poggi. Un argomento che il legale considera ormai fuori luogo e dannoso.
“Un assassino che si crea un alibi guardando p**no?”
Rispondendo alle accuse, Bocellari ha respinto con decisione l’idea che Stasi abbia costruito un alibi basato sulla visione di materiale por**grafico. “Lui non ha mai parlato delle foto po**o viste”, ha chiarito l’avvocato, sottolineando l’assurdità della ricostruzione.
“Sarebbe l’unico assassino che si costituisce un alibi con la visione di materiale por**grafico per poi vergognarsi di dirlo”, ha aggiunto. “Se avesse voluto crearsi un alibi, avrebbe potuto semplicemente chiamare qualcuno”.
Giada Bocellari …la finiamo di parlare dei video di Alberto Stasi anche lui ha una dignità 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏#Garlasco pic.twitter.com/JMiHClPerW
— lilly36 (@lilly3612) December 15, 2025
Lo scontro con Roberta Bruzzone
In studio si è tornati anche sul duro confronto avuto in passato con Roberta Bruzzone, che aveva ipotizzato una presunta parafilia di Alberto Stasi. Un’accusa che Bocellari ha definito priva di qualsiasi fondamento clinico.
“Ho avuto uno scontro con la dottoressa Bruzzone dopo che lei ha sostenuto più volte che Alberto soffrisse di parafilia”, ha spiegato. “Le ho chiesto se avesse a disposizione una cartella clinica. Non aveva nulla. Stasi non ha nessuna patologia di quel tipo”.
Le tracce di Dna e il nodo Sempio
Il legale è poi tornato sul tema delle prove scientifiche, ribadendo che l’attenzione mediatica continua a concentrarsi solo su Stasi ignorando altri elementi emersi negli anni.














