Addio ad Antonello Fassari, volto amato di teatro, cinema e TV: si è spento a 72 anni
Il mondo dello spettacolo italiano piange la scomparsa di Antonello Fassari, attore iconico, celebre per il suo talento e per i numerosi ruoli che lo hanno reso una figura familiare al grande pubblico. Fassari è morto all’età di 72 anni, lasciando un vuoto profondo non solo tra colleghi e amici, ma anche nel cuore degli spettatori che lo hanno seguito per decenni in televisione, al cinema e sul palcoscenico.
Un attore poliedrico e amatissimo
Antonello Fassari era noto per la sua capacità di passare con naturalezza dal teatro alla televisione, dalla commedia al dramma. Grazie alla sua formazione presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, da cui si diplomò nel 1975, ha saputo costruire una carriera solida e duratura, diventando uno dei volti più riconoscibili e apprezzati dello spettacolo italiano.
Fassari ha lavorato moltissimo in teatro, dove ha portato in scena testi importanti con grande intensità. Ma è stato soprattutto con la televisione che ha raggiunto la notorietà di massa, grazie alla sua partecipazione a programmi cult e a serie televisive molto amate.
Il successo in televisione: da “Avanzi” a “I Cesaroni”
Il grande pubblico lo ha conosciuto e amato in trasmissioni come “Avanzi”, lo storico programma satirico di Serena Dandini andato in onda negli anni ‘90. In quella trasmissione interpretava Antonio, un personaggio che, con il suo iconico eskimo e la borsa di Tolfa, è entrato nell’immaginario collettivo di un’intera generazione.
Un altro ruolo che ha consacrato Fassari nel cuore degli italiani è stato quello di Cesare Cesaroni, l’oste burbero ma dal cuore tenero nella popolarissima serie TV “I Cesaroni”, trasmessa su Canale 5. Qui ha recitato accanto a Claudio Amendola, con il quale aveva costruito un rapporto professionale e umano profondo. I due hanno anche lavorato insieme al film “La mossa del pinguino” del 2014, che segnò l’esordio alla regia di Amendola.
Il ricordo commosso di Claudio Amendola
Alla notizia della scomparsa dell’amico, Claudio Amendola ha espresso un dolore sincero e toccante: “Sarai per sempre mio fratello”, ha dichiarato visibilmente commosso. L’attore ha aggiunto che tutta la troupe della nuova stagione de “I Cesaroni”, attualmente in lavorazione, sapeva che sarebbe stata dedicata a Fassari, già colpito da tempo da una malattia particolarmente aggressiva.
“Eravamo consapevoli della sua lotta contro questo male bastardo – ha detto Amendola all’Ansa – ma non eravamo preparati alla notizia. È un pezzo della mia vita che se ne va, è difficile anche solo parlarne. Mi piace pensare che da qualche parte, magari lassù, stia già borbottando qualcosa come era solito fare”.