Per questa ragione, aveva dedicato gran parte della sua vita alla Fondazione Polg, con l’obiettivo di sostenere la ricerca scientifica e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle malattie mitocondriali. Il suo sogno era quello di vedere un giorno una cura efficace per queste condizioni ancora poco conosciute e difficili da trattare.
Il principe Roberto, nel suo lungo messaggio d’addio, ha voluto sottolineare quanto sia fiero del figlio e di tutto quello che è riuscito a costruire nonostante le difficoltà. “Siamo tutti così fieri di te e ti amiamo”, ha scritto, concludendo con parole cariche di emozione e amore.
Un’eredità che continua: il futuro della Fondazione Polg
Dopo la scomparsa del giovane principe, la famiglia reale del Lussemburgo ha assicurato che continuerà con determinazione il lavoro avviato da Federico. La Fondazione Polg, creata con l’obiettivo di supportare la ricerca sulle malattie mitocondriali, resterà un pilastro fondamentale per il sostegno ai pazienti e alle loro famiglie.
La malattia mitocondriale Polg è una patologia genetica rara che colpisce il metabolismo cellulare, causando una progressiva degenerazione degli organi e dei tessuti. Attualmente, non esistono cure risolutive, ma la ricerca sta facendo passi avanti significativi per comprendere meglio il meccanismo della malattia e trovare possibili trattamenti. L’impegno di Federico ha contribuito a dare visibilità a questa condizione, sensibilizzando l’opinione pubblica e raccogliendo fondi per la ricerca.
Un ricordo indelebile nella storia del Lussemburgo
La morte del principe Federico ha lasciato un vuoto enorme nella sua famiglia e in tutte le persone che lo hanno conosciuto. La sua storia è quella di un giovane che, nonostante una vita segnata dalla malattia, ha saputo affrontare le difficoltà con determinazione, altruismo e amore. La sua eredità non si spegne con lui, ma continua a vivere attraverso l’impegno della sua famiglia e della Fondazione Polg.
Il suo ricordo rimarrà per sempre impresso nella storia della famiglia reale del Lussemburgo e nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. Federico ha dimostrato che, anche in una vita breve, si può lasciare un segno profondo e significativo, ispirando gli altri con il proprio coraggio e la propria generosità.