mercoledì, Ottobre 29

È morto Carlo Ricchetti, storico attaccante della Salernitana di Delio Rossi: aveva 55 anni

Questa mattina, la Salernitana ha pubblicato una nota ufficiale per ricordarlo: «La proprietà, la dirigenza, l’allenatore, i giocatori e tutto lo staff dell’U.S. Salernitana 1919 piangono la prematura scomparsa di Carlo Ricchetti e partecipano al dolore della moglie Antonella, dei figli e di tutta la famiglia. Uomo mite, buono e riservato fuori dal campo e campionissimo sul terreno di gioco».

Il comunicato si conclude con parole che riassumono l’eredità di un simbolo granata: «La figura di Carlo Ricchetti resterà indelebile nella storia del club. Grazie, Carlo».

Un’eredità che va oltre il calcio

Per i tifosi della Bersagliera, Ricchetti non fu solo un grande giocatore, ma un esempio di umiltà, lealtà e attaccamento alla maglia. Il suo nome resta inciso tra i protagonisti di un’epoca irripetibile, quella che portò Salerno a vivere di nuovo il sogno della Serie A. In città, i social e le pagine dei tifosi sono già piene di ricordi e messaggi di affetto per lui e la sua famiglia.

Il calcio italiano saluta così un protagonista silenzioso ma autentico, che con il suo spirito da combattente ha lasciato un segno indelebile dentro e fuori dal campo.

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