Già dal lontano 1992, a soli ventotto anni, Fico ha iniziato la sua carriera politica entrando a far parte della sinistra post-comunista.
La fondazione del partito SMER, di orientamento socialdemocratico e affiliato al gruppo S&D di Bruxelles, lo ha reso una delle figure di spicco della politica slovacca contemporanea.
Ha ricoperto la carica di Primo Ministro per tre mandati distinti: nel 2006, nel 2012 e nel 2016.
Tuttavia, il suo ultimo mandato è stato particolarmente turbolento, segnato dalla pressione popolare e dalle critiche della magistratura.
Le politiche adottate da Fico e le sue alleanze politiche, a volte considerate controverse, hanno suscitato tensioni all’interno della scena politica europea, in particolare tra i socialisti..
Peter Bárdy, direttore di Aktuality, ha descritto la carriera politica di Fico come un’evoluzione audace e versatile.
Originariamente legato alla sinistra comunista, Fico ha successivamente abbracciato posizioni populiste, arrivando talvolta a stringere alleanze anche con gruppi di estrema destra. Questa trasformazione ha generato un ampio dibattito all’interno dell’opinione pubblica e ha attirato numerose critiche.
Secondo Bárdy, Fico è un personaggio politico “pragmatico, cinico e assetato di potere”, capace di adattare il suo approccio alle diverse circostanze. La sua flessibilità politica si è manifestata soprattutto nei confronti dell’Unione Europea, oscillando tra posizioni filo-europee e critiche più aspre nei confronti delle istituzioni europee.
L’attentato subito da Fico ha scosso profondamente la comunità locale e la scena politica slovacca, sollevando interrogativi sulla sicurezza dei funzionari pubblici nel paese. Le autorità stanno conducendo un’indagine approfondita per fare piena luce sull’accaduto e per garantire che episodi simili non si ripetano in futuro.
L’attentato al Primo Ministro slovacco ha evidenziato una volta di più i rischi e le minacce che i politici devono affrontare nel corso del loro mandato. Si tratta di un evento che ha scosso non solo la politica slovacca, ma ha richiamato l’attenzione sull’importanza di garantire la sicurezza dei rappresentanti eletti in tutto il mondo.
Attualmente, mentre il Primo Ministro Robert Fico lotta per riprendersi dall’attentato subito, l’intera nazione slovacca resta in attesa di aggiornamenti sulle sue condizioni di salute. Si spera che l’indagine in corso possa fornire risposte esaurienti sulla dinamica dell’attacco e sulle motivazioni che si celano dietro questo tragico episodio.