martedì, Luglio 1

Autore: Italianews.eu

Ennesima tragedia sul lavoro. Inutili i soccorsi, per l’operaio non c’era più nulla da fare: indagini in corso
Cronaca Italia

Ennesima tragedia sul lavoro. Inutili i soccorsi, per l’operaio non c’era più nulla da fare: indagini in corso

Ancora una volta, l’Italia si trova a fare i conti con un gravissimo incidente sul lavoro. Una nuova vittima si aggiunge all’ormai lungo elenco di lavoratori che ogni anno perdono la vita mentre svolgono le proprie mansioni. Questa mattina, in una cava di Botticino, in provincia di Brescia, un operaio di 54 anni ha perso la vita in circostanze drammatiche. Un’esplosione improvvisa rompe il silenzio della cava La giornata era iniziata come tante altre, con i lavoratori intenti nelle consuete attività di estrazione e lavorazione del marmo. Un’atmosfera di operosità e fatica che da sempre caratterizza le cave del territorio bresciano. Tuttavia, la routine è stata spezzata bruscamente da un forte boato. Un suono sordo, violento, che ha fatto tremare la terra e fermare il cuore ...
Carabiniere e fidanzata muoiono in scooter: Matteo e Melissa stavano andando al mare
Cronaca Italia

Carabiniere e fidanzata muoiono in scooter: Matteo e Melissa stavano andando al mare

Una giornata d’estate finita in tragedia Avrebbero dovuto vivere una giornata di spensieratezza, tra mare e risate. Invece, per Matteo Ferrara e Melissa Rea, il sabato 22 giugno si è trasformato in un incubo. I due giovani fidanzati, rispettivamente 23 e 22 anni, sono morti tragicamente in un incidente stradale lungo la provinciale 81 di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta. Matteo era un carabiniere in servizio a Milano, tornato da pochi giorni nella sua città natale per godersi qualche giorno di vacanza. Aveva deciso di regalarsi una gita al mare insieme a Melissa, la sua compagna di vita. A bordo di uno scooter, stavano percorrendo la strada verso l’Appia quando, per cause ancora in corso di accertamento, si sono scontrati violentemente con un’auto. Impatto devastante: soccor...
Jannik Sinner resta numero 1 al mondo: nuovo record e stoccata agli haters prima di Wimbledon
Sport

Jannik Sinner resta numero 1 al mondo: nuovo record e stoccata agli haters prima di Wimbledon

Sinner resta al vertice: 55 settimane da re del tennis Jannik Sinner continua a scrivere la storia del tennis italiano. Con 10.430 punti ATP, l’altoatesino si conferma numero 1 del mondo per la 55ª settimana consecutiva. Nonostante il recupero di Carlos Alcaraz, che riduce il distacco a 1.130 punti, l’azzurro avrà la certezza di restare in vetta anche dopo Wimbledon, indipendentemente dai risultati. Una conferma che mette a tacere critiche e gufate, soprattutto dopo l’uscita a sorpresa al torneo di Halle. Il messaggio è chiaro: Sinner non si tocca, e parte per i Championships da favorito ufficiale. Italia da sogno: quattro giocatori tra i primi 40 Il tennis italiano si presenta a Wimbledon con uno dei gruppi più forti di sempre. Oltre a Sinner, saranno teste di serie anche Lo...
Guerra Iran, l’annuncio di Tajani: “L’Italia è pronta, ma serve diplomazia”
Politica

Guerra Iran, l’annuncio di Tajani: “L’Italia è pronta, ma serve diplomazia”

Crisi in Medio Oriente, l’Italia valuta ogni scenario La tensione internazionale dopo l’attacco lanciato dagli Stati Uniti contro obiettivi in Iran ha spinto il governo italiano a muoversi con estrema cautela. In un’intervista a Tgcom24, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato che l’Italia è pronta ad affrontare ogni scenario, ma punta con decisione sulla via diplomatica. «Abbiamo predisposto tutto anche in caso di peggioramento della situazione», ha affermato Tajani, sottolineando le preoccupazioni legate alla possibile chiusura dello Stretto di Hormuz, crocevia fondamentale per il transito globale del petrolio. In quest’ottica, il governo ha avviato una valutazione dell’impatto sull’approvvigionamento energetico nazionale. Vertice a Palazzo Chigi: l’Italia punta a ...
Caso Liliana Resinovich, scontro tra Visintin e Sterpin davanti al tribunale: “L’hanno cercata tutti, tranne uno”
Cronaca Italia

Caso Liliana Resinovich, scontro tra Visintin e Sterpin davanti al tribunale: “L’hanno cercata tutti, tranne uno”

Scontro davanti al tribunale tra il marito di Liliana e l’amico storico Mattinata ad alta tensione a Trieste, dove si è consumato un duro faccia a faccia tra Sebastiano Visintin – marito di Liliana Resinovich e indagato per omicidio – e Claudio Sterpin, amico di lunga data della vittima. L’incontro è avvenuto lunedì 23 giugno, davanti al Palazzo di Giustizia, pochi minuti prima dell’inizio dell’incidente probatorio chiesto dalla Procura. Visintin, visibilmente teso, si è avvicinato a Sterpin nei pressi di un bar e gli ha detto: «Rispetto per Liliana, questo chiedo io e basta». L’amico della donna ha scelto di non replicare, preferendo allontanarsi in silenzio. Clima teso anche in aula: «Liliana? Lui sapeva che non sarebbe tornata» All’interno del tribunale, i due uomini si sono r...
Crisi USA-Iran, cresce l’allarme anche per l’Italia: ecco cosa sta succedendo
Esteri

Crisi USA-Iran, cresce l’allarme anche per l’Italia: ecco cosa sta succedendo

Crisi USA-Iran, cresce l’allarme anche per l’Italia: ecco cosa sta succedendo La tensione geopolitica tra Stati Uniti e Iran ha raggiunto un nuovo picco dopo un recente attacco militare condotto da Washington sul suolo iraniano. Questo episodio ha innescato una serie di reazioni a catena che preoccupano non solo le due nazioni direttamente coinvolte, ma anche molti altri paesi alleati o comunque interessati alla stabilità del Medio Oriente. Tra questi, l’Italia ha reagito rapidamente, alzando i livelli di allerta per le sue sedi diplomatiche all’estero e adottando misure precauzionali per proteggere i cittadini italiani presenti nelle aree più critiche.   Le misure di sicurezza dell’Italia: allerta massima nelle sedi diplomatiche Il governo italiano ha deciso di raf...
Iran-Putin, la notizia peggiore è appena arrivata
Cronaca Italia

Iran-Putin, la notizia peggiore è appena arrivata

Iran e Putin: l’alleanza che preoccupa l’Europa – cosa sta accadendo davvero? Il 22 giugno rischia di essere ricordato come una data spartiacque per gli equilibri geopolitici non solo del Medio Oriente, ma anche per la sicurezza e la stabilità dell’intera regione euro-atlantica. Mentre l’attenzione globale era rivolta ai raid degli Stati Uniti contro le infrastrutture nucleari iraniane situate a Natanz, Esfahan e Fordow, un altro evento, apparentemente meno clamoroso, potrebbe avere conseguenze ancora più gravi sul piano strategico: l’intensificarsi dei legami tra Teheran e Mosca..   Questa rinnovata collaborazione tra Iran e Russia segna un’evoluzione pericolosa nello scenario internazionale. Più che una semplice alleanza tattica, sembra trattarsi di un riposizion...
Guerra USA-Iran, allarme per i militari italiani: massima allerta in Iraq e Mar Rosso, rientrano i Carabinieri
Esteri

Guerra USA-Iran, allarme per i militari italiani: massima allerta in Iraq e Mar Rosso, rientrano i Carabinieri

Raid USA contro l’Iran: cambia lo scenario per i militari italiani I bombardamenti ordinati da Donald Trump contro i siti nucleari iraniani hanno innescato un’immediata reazione nel quadro geopolitico del Medio Oriente. Per i quasi 2.000 militari italiani dislocati tra Iraq, Kuwait e Libano, la situazione è diventata improvvisamente ad altissimo rischio. Carabinieri richiamati, allerta a Erbil e Baghdad Nelle ultime ore, cinquanta Carabinieri sono stati ritirati dalla base di Baghdad e rientrati in Italia. Il contingente guidava l’addestramento delle forze irachene, ora sospeso. A Erbil, i militari italiani condividono gli spazi con le truppe americane, rendendo la base un potenziale bersaglio per la rappresaglia iraniana. Il piano della Difesa: evitare i danni collaterali Il mini...
Raid americani in Iran, Trump pubblica le foto dalla Situation Room: chi non c’era
Esteri

Raid americani in Iran, Trump pubblica le foto dalla Situation Room: chi non c’era

Trump annuncia i raid: “I siti nucleari dell’Iran sono stati obliterati” Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato con enfasi il bombardamento di tre siti nucleari in Iran — Fordo, Natanz e Isfahan — definendo l’operazione “un successo militare spettacolare”. Le immagini dalla Situation Room, pubblicate dalla Casa Bianca sui social, mostrano Trump con il classico cappellino rosso “Make America Great Again”, seduto al centro della stanza, affiancato dal vicepresidente JD Vance e dai vertici militari. “I principali impianti di arricchimento dell’uranio iraniano sono stati completamente distrutti. L’Iran, il bullo del Medio Oriente, ora deve fare pace. Altrimenti i prossimi attacchi saranno ancora più forti e rapidi”, ha dichiarato Trump su Truth Social. Secondo qu...
Giuseppe Conte attacca Meloni: “Non dia le basi agli USA per la guerra in Iran”
Politica

Giuseppe Conte attacca Meloni: “Non dia le basi agli USA per la guerra in Iran”

Giuseppe Conte: “Meloni non dia le basi militari per la guerra” “L'attacco degli Stati Uniti segna un’escalation dagli esiti incontrollabili.” Con queste parole Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, interviene duramente contro la posizione del governo italiano dopo i raid americani in Iran. L’ex premier, intervenuto in diretta nello Speciale del TgLa7, ha lanciato un appello accorato alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni: “Per una volta non attenda istruzioni dall’alto e metta subito al primo posto la sicurezza del nostro Paese”. Conte ha chiesto espressamente a Meloni di non concedere l’uso delle basi militari italiane per operazioni legate all’escalation in Medio Oriente e di “garantire che nessun colpo da parte di nessun nostro soldato sarà sparato”. Un messaggio...