Leva militare in Europa, la decisione dell’Italia: Crosetto punta su una “forza di riserva”, mentre Croazia e Germania scelgono la via obbligatoria
Il dibattito sulla leva militare obbligatoria torna ad accendersi in Europa. Mentre la guerra in Ucraina e le crescenti tensioni con la Russia riportano al centro la questione della sicurezza, Italia, Croazia e Germania si muovono su strade diverse per rafforzare le proprie difese.
L’Italia sceglie la prudenza, puntando su una “forza di riserva” volontaria, mentre la Croazia e la Germania valutano il ritorno, totale o parziale, alla coscrizione.
La posizione italiana: Crosetto punta su una riserva professionale
Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha chiarito la linea del governo durante un intervento a Trieste: «Non serve avere tante persone che sanno fare nulla, ma poche persone che sanno fare molto». L’Italia, dunque, non reintrodurrà la leva obbligatoria, ma creerà una forz...









