lunedì, Luglio 7

Bressanone, due finte sordomute denunciate: tentata truffa proprio davanti alla caserma

Il colpo di scena? La donna in fuga, nel panico, ha imboccato per errore l’ingresso principale della stessa caserma. Pensando fosse un’uscita secondaria, ha attraversato i corridoi ed è finita nel cortile interno recintato, dove è rimasta bloccata.

Resasi conto della situazione, ha consegnato spontaneamente una somma di denaro, confessando che si trattava del bottino di una truffa precedente.

La farsa smascherata dai carabinieri

Portate in caserma, le due donne – di origine romena e senza fissa dimora – hanno improvvisamente smesso di comunicare a gesti e hanno iniziato a parlare normalmente, smascherando così la finzione della disabilità.

Durante la perquisizione, i militari hanno trovato cartelline con moduli compilati per la finta raccolta fondi, contanti, e persino cosmetici rubati, nascosti nel reggiseno di una delle due, provenienti da una drogheria locale.

La denuncia e il plauso al carabiniere

Il passante, raggirato ma soccorso in tempo, ha sporto querela ed espresso gratitudine ai carabinieri per la rapidità e l’efficienza. Il maggiore Ottavio Tosoni, comandante della compagnia di Bressanone, ha elogiato la prontezza del suo militare:

«La lucidità e la prontezza del nostro carabiniere hanno permesso di sventare una truffa in pieno centro. Continueremo a vigilare con fermezza contro ogni forma di raggiro».

Le due donne sono state denunciate per accattonaggio molesto, tentata truffa in concorso, resistenza a pubblico ufficiale e furto.

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