Cronaca Italia

Delitto di Garlasco, la bomba a “Chi l’ha visto?”: “Stasi chiamò il 118 davanti alla caserma” Durante la puntata andata in onda mercoledì 9 luglio, la trasmissione “Chi l’ha visto?” è tornata sul caso di Chiara Poggi, la giovane uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007. Al centro dell’attenzione, un dettaglio inedito: secondo il colonnello Gennaro Cassese, tra i primi a intervenire sul posto, la chiamata al 118 effettuata da Alberto Stasi non sarebbe partita da casa, come sostenuto in passato, ma direttamente davanti alla caserma dei carabinieri. Il mistero della telefonata al 118 Secondo Cassese, “la telefonata era fredda, meccanica. Stasi dice: ‘Sto andando dai carabinieri’, ma in realtà era già lì davanti.” Questa versione sarebbe confermata da elementi acustici rilevati nell’anali...

Tensione nello Stretto di Sicilia: nave russa monitorata da jet italiani Una nave della Marina russa è stata avvistata mentre attraversava lo Stretto di Sicilia, suscitando l’immediata reazione dell’Aeronautica Militare italiana. Il rimorchiatore “Jakob Grebelsky” (MB-119), appartenente alla flotta di Mosca, procedeva in direzione est a una velocità di circa 11 nodi. Una missione strategica? Secondo quanto riportato dal portale di monitoraggio Itamilradar, il rimorchiatore era già entrato nel Mediterraneo nei primi giorni di luglio, accompagnando un sottomarino russo della classe Kilo, il Novorossiysk. Sebbene al momento non sia confermato se i due mezzi navighino ancora insieme, è noto che abbiano percorso gran parte del tragitto da San Pietroburgo in tandem. “Per questo motivo ...

Ceccano (Frosinone) – Era accecato dalla gelosia, al punto da perdere completamente il controllo. Quando ha visto un uomo uscire dalla casa dell’ex moglie, non ci ha pensato due volte: lo ha aggredito con un bastone, convinto che fosse il suo nuovo amante. Ma l’uomo in questione era solo un tecnico della caldaia, chiamato per una semplice riparazione. Il bastone era un manico di scopa Il protagonista della vicenda è un operaio 45enne, che - come si legge su Il Messaggero - dovrà comparire a dicembre davanti al tribunale di Frosinone con l’accusa di violenza privata e percosse. L’uomo, ancora ossessionato dalla fine del matrimonio, sperava in un ripensamento da parte dell’ex moglie. Ma il sospetto di un altro uomo nella sua ex casa ha fatto esplodere tutta la sua rabbia.

Platinette ricoverato: nuova operazione al cuore in vista Mauro Coruzzi, in arte Platinette, è tornato sotto i riflettori per motivi legati alla salute. Dopo aver affrontato due ictus negli ultimi anni e un lungo percorso di riabilitazione, il conduttore ha pubblicato sui social una foto scattata dalla stanza d’ospedale, in cui si intravede un foglio con il suo cognome, la data del 9 luglio e la dicitura di un intervento programmato. Coruzzi, 69 anni, dovrà sottoporsi alla chiusura dell’auricola, un’operazione al cuore mirata a prevenire ulteriori ictus. Una procedura delicata che si rende necessaria proprio per evitare una terza crisi, dopo i due gravi episodi già affrontati e superati con fatica. Due ictus in due anni: salvato dalla colf Il primo malore risale all’inizio del 20...

Nuove analisi sui reperti della villetta di via Pascoli È di Chiara Poggi il sangue rinvenuto sul tappetino del bagno e sulle scale della villetta di via Pascoli a Garlasco, dove la ragazza fu uccisa il 13 agosto di 18 anni fa. È quanto emerso durante la terza giornata di incidente probatorio, tenutasi venerdì scorso nell’ambito della riapertura del caso. I risultati, anticipati da Quarto Grado e confermati da fonti a Fanpage.it, rappresentano una conferma di quanto già noto in passato: la traccia ematica sul frammento di tappetino era già stata rilevata come compatibile con Chiara Poggi e, oggi, ne è stata ribadita l’origine. Conferme anche per il sangue sulle scale Oltre al bagno, altre due tracce di sangue trovate sulle scale dell’abitazione sono risultate appartenere a Chiara...

Andrea Russo, chi era l’uomo risucchiato dal motore dell’aereo a Bergamo Martedì 8 luglio 2025, lo scalo di Bergamo Orio al Serio si è fermato. Non per un guasto, né per maltempo, ma per una tragedia senza precedenti: Andrea Russo, 35 anni, è morto dopo essere stato risucchiato dal motore di un aereo in fase di rullaggio. Alle 10:20 le operazioni sono state sospese. Mezzi di emergenza e forze dell’ordine sono accorsi in pista. Il volo coinvolto, diretto nelle Asturie, era già in movimento. Andrea Russo ha perso la vita in circostanze drammatiche e ancora in fase di ricostruzione. Chi era Andrea Russo Nato il 28 gennaio 1990 a Calcinate (Bergamo), Andrea viveva a Mornico al Serio nella casa del fratello. Aveva attraversato un periodo difficile segnato dalla tossicodipendenza, ma d...

Wimbledon, Jannik Sinner trema: una stangata da 6 milioni di euro 8 luglio 2025 – A Wimbledon l’attenzione non è solo sul campo da gioco, ma anche sul destino fisico ed economico del numero uno al mondo: Jannik Sinner. Dopo la vittoria ai danni di Grigor Dimitrov, arrivata solo a causa del ritiro del bulgaro per infortunio, ora è l’azzurro a fare i conti con un problema fisico non da poco: un infortunio al gomito che potrebbe costargli caro, anche in termini economici. Il problema fisico: gomito sotto osservazione Sinner ha mostrato evidenti segni di difficoltà già nel primo game del match contro Dimitrov, quando è caduto poggiando il peso sul braccio destro. Il dolore lo ha costretto a chiamare l’intervento del fisioterapista e ad assumere antidolorifici pur di continuare. “C’è un ...