Garlasco, parla l’uomo che ricevette i vocali da Paola Cappa: “Incastrare Stasi? Era un’etichetta privata, non parole sue”
Il destinatario degli sms rompe il silenzio: “Frase travisata, nessun complotto”
Nel pieno rilancio mediatico del caso Chiara Poggi, torna alla ribalta uno degli elementi più discussi degli ultimi mesi: i messaggi vocali che Paola Cappa, cugina della vittima, avrebbe inviato nel tempo a un amico contenenti riferimenti diretti a Alberto Stasi, ex fidanzato della ragazza e condannato per l’omicidio.
In particolare, la frase “Mi sa che abbiamo incastrato Stasi” aveva generato forti sospetti su un possibile tentativo di depistaggio da parte delle due cugine.
Ora però, a fare chiarezza, è intervenuto proprio l’uomo che quei vocali li ha ricevuti: Francesco Chiesa Soprani, ex manager nel mondo dello spettacolo. In un’intervista a la Repubblica, ha spiegato come quella fr...







