La premier ha annunciato oltre 10 miliardi di euro in impegni e un nuovo fondo europeo di equity per incentivare gli investimenti privati.
Zelensky e Shmyhal: più difesa e più sanzioni
Il premier ucraino Denys Shmyhal ha sottolineato la necessità di più pressione su Mosca: “Ogni missile contro le nostre città è un segnale che la Russia vuole distruggerci. Servono più aiuti e più sanzioni.”
Zelensky, arrivato alla conferenza con la moglie Olena, ha chiesto sistemi di difesa aerea alla coalizione dei Volenterosi: “Servono droni, radar, e una risposta dura agli attacchi russi.”
La replica durissima di Mosca: “Cinismo occidentale”
L’ambasciata russa in Italia ha attaccato duramente l’iniziativa: “Il nome stesso della conferenza riflette la logica cinica e menzognera dei leader occidentali. Invece di fermare la guerra, si punta a guadagnare dalle sue conseguenze.”
Obiettivo: un nuovo Piano Marshall per l’Ucraina
L’obiettivo dichiarato dell’URC2025 è mobilitare oltre 500 miliardi di euro in investimenti, secondo le stime della Banca Mondiale. Accanto agli interventi infrastrutturali, si punta su digitalizzazione, riforme strutturali e sviluppo locale.
“Investire nella ricostruzione dell’Ucraina non è un azzardo, è un investimento nella pace e nella sicurezza di tutta l’Europa”, ha concluso Meloni.