martedì, Novembre 4

Sondaggio politico La7, cresce solo Fratelli d’Italia: Meloni al 31,4%

Il nuovo sondaggio politico SWG realizzato per il Tg La7 e diffuso la sera del 3 novembre 2025 mostra un quadro elettorale in cui solo una forza politica sembra non conoscere rallentamenti.

Mentre quasi tutti gli altri partiti principali perdono terreno, Fratelli d’Italia consolida ulteriormente la propria posizione di primo partito italiano, continuando una crescita che sembra ormai strutturale e non episodica.

Un quadro che si consolida settimana dopo settimana

Negli ultimi mesi, le variazioni registrate dai sondaggi sono state minime, ma il segnale che arriva da questo rilevamento è netto: la maggioranza di governo, guidata da Giorgia Meloni, mantiene una posizione di forza che appare sempre più difficile da scalfire. Gli alleati restano complessivamente stabili, con qualche flessione fisiologica, mentre l’opposizione non riesce a invertire la rotta.

Il Partito Democratico di Elly Schlein si mantiene su livelli relativamente alti, ma inizia a mostrare segnali di stanchezza elettorale, con una parte del suo elettorato che sembra disorientata dalle scelte strategiche del partito e dalla mancanza di una linea unitaria all’interno del fronte progressista.

Il Movimento 5 Stelle perde slancio

Anche il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte registra una lieve ma significativa flessione. Dopo mesi di tentativi di rilancio, la formazione grillina non riesce a imporsi come alternativa di peso né alla sinistra tradizionale né alla destra di governo. Secondo gli analisti, la distanza crescente tra la comunicazione populista di un tempo e la nuova immagine “istituzionale” del partito sta indebolendo la sua capacità di mobilitare voti.

Il centrodestra si conferma blocco dominante

Nell’area della maggioranza, la leadership di Fratelli d’Italia rimane indiscussa. La Lega di Matteo Salvini continua a oscillare su percentuali medio-basse, senza segnali di ripresa, mentre Forza Italia riesce a contenere le perdite grazie al posizionamento più moderato e al ruolo di Antonio Tajani come figura di equilibrio all’interno della coalizione. Anche Noi Moderati mantiene la propria nicchia, sufficiente a garantire un apporto simbolico ma non determinante.

Complessivamente, il centrodestra si conferma al di sopra del 47% delle preferenze complessive, una soglia che conferma la tenuta di una maggioranza politica e culturale che, almeno per ora, non sembra minacciata.

I numeri del sondaggio SWG per La7

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