Emilio Fede
, 94 anni, racconta senza filtri la sua vita attuale in una struttura sanitaria e il desiderio di riabbracciare la moglie scomparsa. In un’intervista a Libero, l’ex direttore del TG4 ripercorre il suo passato tra successi e cadute, senza paura della morte ma con un’amara riflessione sulla vecchiaia: «È brutta, ma la rispetto».
“Non temo la morte, ma la vecchiaia sì”
L’ex giornalista vive oggi in una Rsa, dove dice di trovarsi bene: «Ci sono rapporti umani veri. Ho riscoperto l’importanza dell’affetto: il vero potere è avere l’affetto degli altri». La morte, confessa, non lo spaventa: «Aspetto solo di poter ritrovare mia moglie. Sarà sempre con me».
Una vita tra successi e polemiche
Fede rievoca i momenti più intensi della sua carriera: dalla Rai alla direzione del TG4, passando per l’ombra del casinò e un’accusa per associazione a delinquere da cui fu assolto. «La Rai era il mio sogno, sfumato per colpa del gioco», ammette. Poi l’incontro che gli cambiò la vita: Silvio Berlusconi. «Mi chiede se voglio lavorare per lui, prende un pezzetto di carta, segna delle cifre e dice al direttore del personale: ‘Assumetelo e dategli quello che vuole’».
Il clamoroso errore in diretta
Tra i ricordi più imbarazzanti, la gaffe che fece storia: «Era il giorno della cattura di Saddam Hussein. Annuncio la notizia in diretta e dico: “E ora vi mostro la prima immagine di questo feroce assassino…”. Ma la regia manda in onda la foto di Berlusconi. Io esclamo: ‘Che figura di m**da’».
Il legame con Berlusconi e il dolore per la moglie
Negli ultimi anni, Fede non ha mai nascosto l’affetto per Berlusconi, tanto da commuoversi per non aver potuto partecipare ai funerali a causa di un ritardo in auto: «Lo consideravo un fratello». Ma il pensiero costante resta la moglie: «Aspetto solo di raggiungerla. È sempre con me, nel cuore e nei ricordi».