giovedì, Giugno 5

Garlasco, i tabulati smentiscono l’alibi di Andrea Sempio: nuove indagini e rischio per Stasi

Garlasco, i tabulati smentiscono l’alibi di Andrea Sempio

Il caso Garlasco continua a generare colpi di scena. Mentre Andrea Sempio è ufficialmente indagato per l’omicidio di Chiara Poggi, la Procura generale di Milano ha richiesto la revoca della semilibertà concessa ad Alberto Stasi, già condannato a 16 anni per il delitto.

Le chiamate e gli SMS della mattina del delitto

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, l’inchiesta si concentra ora su sei contatti telefonici registrati tra le 9:58 e le 12:18 del 13 agosto 2007, ovvero la mattina dell’omicidio. Le comunicazioni, brevi chiamate e messaggi SMS, coinvolgono Sempio e i suoi amici Mattia Capra e Roberto Freddi.

Dall’analisi dei tabulati emerge che Sempio si trovava a Garlasco e non a Vigevano come sostenuto.

Inoltre, pare che i due amici non fossero nemmeno nel piccolo comune teatro del delitto, contraddicendo le versioni fornite all’epoca.

La posizione di Alberto Stasi e la semilibertà in bilico

Parallelamente, la sostituta procuratrice generale Valeria Marino ha presentato ricorso in Cassazione per revocare la semilibertà a Stasi, concessa lo scorso aprile. Vediamo la motivazione.

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