venerdì, Ottobre 10

Gaza, c’è l’intesa Israele-Hamas: firmata la bozza dell’accordo. Scontri dopo l’accordo

Trump invita alla calma: “Le tensioni non devono rovinare la pace”

Dagli Stati Uniti, Donald Trump ha invitato entrambe le parti a rispettare i termini dell’intesa: “Le tensioni non devono rovinare un momento storico per il Medio Oriente”, ha dichiarato in collegamento con Fox News. Il presidente americano ha ribadito che gli ostaggi israeliani saranno liberati entro lunedì e che gli Stati Uniti monitoreranno la situazione “ora per ora”.

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha definito la pace “più vicina che mai” ma ha invitato alla prudenza: “Non basta una firma a garantire la fine della guerra, servirà lavoro diplomatico e responsabilità”.

La tregua traballa: disarmo e divisioni interne tra i nodi irrisolti

Secondo Abc News, i negoziati di Sharm el-Sheikh non hanno risolto la questione del disarmo di Hamas né la definizione del futuro governo della Striscia. La leadership del movimento islamista sarebbe divisa tra chi sostiene l’accordo e chi lo considera “una resa”. Il portavoce di Hamas, Abu Obaida, ha avvertito: “Israele dovrà rispettare ogni punto dell’intesa, altrimenti la tregua finirà prima di cominciare”.

Le prossime ore saranno decisive per capire se la fragile pace reggerà o se Gaza tornerà nel vortice della violenza. Sul campo, la popolazione civile resta in bilico tra speranza e paura: “Non sappiamo se festeggiare o fuggire”, racconta un testimone a Al Jazeera.

Continua a leggere per scoprire maggiori dettagli.