Tensione altissima a Lo Stato delle Cose, il programma di Massimo Giletti in onda su Rai 3. Durante la puntata dedicata al delitto di Garlasco, il conduttore ha perso la pazienza davanti a una delle questioni più controverse del caso: la mancata verifica della misura del piede di Andrea Sempio, amico di Chiara Poggi e figura più volte citata nelle indagini difensive di Alberto Stasi.
Il momento dello scontro in diretta
Ospite in studio l’avvocato Antonio De Rensis, legale di Stasi, insieme al nuovo consulente di Sempio, Armando Palmegiani. È proprio parlando delle impronte di scarpe trovate nella casa di Chiara Poggi che Giletti esplode: «Secondo voi, qualcuno nel 2017, quando la difesa di Stasi chiese di riaprire il caso, ha chiesto a Sempio: “Scusa, ma che misura di piede hai?” E qualcuno l’ha verificato?».
La risposta negativa manda su tutte le furie il conduttore, che alza la voce:
«Questo non è mai avvenuto. Io la trovo una cosa orribile! Ma come, sei indagato, ti chiedono la misura del piede e poi ti mandano a casa senza controllare? È un Paese civile questo?».
“Se non si verificano le prove, come si trova la verità?”
Visibilmente irritato, Giletti continua il suo sfogo:
«Io non sto parlando solo di Sempio o Stasi, ma del metodo. Se io vado in mano a questa gente, come faccio a trovare la verità? È possibile che nessuno abbia pensato di accertare una cosa così semplice?».
Nel dibattito interviene Armando Palmegiani, che si dice d’accordo:
«Gli inquirenti avrebbero dovuto misurare a Sempio il piede. All’epoca gli chiesero solo: “Quanto porti di scarpe e quanto portavi allora”. Ma non ci fu nessuna verifica concreta».
Il mistero delle impronte e le nuove domande
Il caso delle impronte rinvenute sul pavimento della casa di Chiara Poggi resta uno dei punti chiave del delitto di Garlasco. La difesa di Stasi da anni sostiene che la misura delle orme (compatibile con un piede più piccolo) non sarebbe riconducibile a lui. Da qui le continue richieste di riapertura dell’indagine e di confronto diretto con Sempio, che non ha mai ricevuto un accertamento fisico ufficiale sulla misura del piede.
Il conduttore, chiudendo il blocco, ha riassunto con amarezza:
«Non è possibile che un dettaglio così elementare sia stato ignorato. È davvero una cosa orribile».















