L’intervento di Fabrizio Corona a “Gurulandia”
Fabrizio Corona è stato ospite di una puntata del programma “Gurulandia”, durante la quale ha risposto a diverse domande dei conduttori, una delle quali riguardava proprio il docufilm su Yara Gambirasio. Nel corso dell’intervista, Corona ha espresso critiche verso la serie, sottolineando come si sia concentrata quasi esclusivamente sulla figura di Massimo Bossetti, senza però esplorare a fondo le ripercussioni che l’intera vicenda ha avuto sui familiari, in particolare sui figli.
Corona ha dichiarato: “Tu hai una famiglia con tre figli che pare essere perfetta, con le problematiche di quelle di tutta Italia. Tre figli voluti con le problematiche di tutti i figli. Di colpo il marito viene incarcerato con un’accusa gravissima. La serie è su Massimo, ma i tre figli come l’hanno vissuta? Come sono cresciuti in questi dieci anni? Come potevano vivere bene con quella pressione mediatica? La serie però questo non lo racconta. Io avrei posto l’accento anche su quello.”
Queste parole rivelano una riflessione profonda sulle difficoltà che una famiglia può affrontare quando si trova improvvisamente esposta all’attenzione mediatica per ragioni tragiche. In effetti, il racconto della serie si concentra molto su Bossetti, ma lascia in secondo piano l’esperienza vissuta dai suoi figli, che hanno dovuto crescere con il peso di un cognome divenuto tristemente famoso.
Il rifiuto del figlio di Bossetti
Durante l’intervista, Corona ha poi sganciato quella che ha definito una “notizia bomba”, rivelando che il figlio di Bossetti è stato contattato per partecipare al Grande Fratello. Secondo Corona, la produzione del programma avrebbe insistito per ben sei mesi, offrendo al giovane una cifra “esorbitante” per convincerlo a entrare nella casa. Tuttavia, il ragazzo avrebbe deciso di rifiutare l’offerta.
Corona ha commentato: “Oggi vi racconto una cosa in merito a questo e mi prendo la responsabilità di quello che dico. Inizio con questa, il figlio di Bossetti è stato contattato e tartassato per sei mesi per partecipare a questo Grande Fratello. Gli hanno offerto una cifra esorbitante, ma grossa. Lui cosa ha detto? Ha rifiutato. Chapeau! Non è un rifiuto finto, è proprio vero. Ha rifiutato ed è un grandissimo segno di valore.”
Questa rivelazione ha sorpreso molti, soprattutto per il fatto che il giovane ha deciso di non sfruttare la notorietà del suo cognome, nonostante l’ingente somma di denaro offerta. Il rifiuto è stato visto da Corona come un gesto di grande dignità, soprattutto considerando la pressione che una tale esposizione mediatica avrebbe comportato. Il figlio di Bossetti, infatti, avrebbe potuto fare scalpore semplicemente partecipando al reality, data la risonanza del caso in cui il padre è stato coinvolto. Tuttavia, ha scelto di non sfruttare la propria storia per trarne vantaggio economico o mediatico.
Corona ha inoltre sottolineato come, nel mondo dello spettacolo, i cognomi possano spesso diventare dei veri e propri “brand”. Ha citato l’esempio di Elettra Lamborghini, che inizialmente ha attirato l’attenzione proprio grazie al peso del suo cognome, legato alla celebre casa automobilistica. Tuttavia, ha voluto rimarcare come il giovane Bossetti abbia preferito mantenere un profilo basso, evitando di capitalizzare sulla tragedia familiare.