Renato Zero, uno dei più celebri artisti italiani, ha recentemente compiuto 75 anni, un traguardo che ha festeggiato il 30 settembre. Nonostante l’età, continua a stupire il pubblico non solo con la sua musica, ma anche con le sue riflessioni profonde e provocatorie. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Renato ha condiviso pensieri intimi riguardo alla sua vita, ai suoi amori, e alle sue opinioni sulla situazione politica attuale, in un momento in cui il suo ultimo album, “L’OraZero”, è stato lanciato il 3 ottobre.
Un Viaggio tra Ricordi e Riflessioni
Renato Zero è un artista che ha saputo mescolare provocazione e spiritualità, diventando un simbolo della musica italiana. Durante l’intervista, ha parlato di esperienze personali e professionali, rivelando un lato vulnerabile e autentico. Uno dei brani più emblematici del suo repertorio, “Triangolo”, ha suscitato il suo ricordo di un episodio reale: “Una volta è successo davvero, ma ce n’era uno di troppo. Infatti canto: ‘Lui chi è?’”. Questo aneddoto mette in luce come la sua musica sia spesso ispirata dalla vita reale, dai sentimenti e dalle esperienze vissute.
Il Tempo e la Consapevolezza
Il passare del tempo è un tema ricorrente nelle parole di Renato. “Più perdi le persone care, meno temi la morte”, ha affermato, rivelando una saggezza profonda. Per lui, la morte non è un abisso, ma un passaggio verso un’altra dimensione: “Se vuoi recuperarli, devi andare di là”. Questo pensiero lo accompagna sul palco, dove sente la presenza di amici scomparsi come Mimì, Lucio Dalla e Claudio Villa, che hanno lasciato un segno indelebile nella sua vita e nella sua carriera.
Amori e Relazioni: Un Terreno Complesso
La vita amorosa di Renato Zero è stata ricca di emozioni, ma anche di complicazioni. Negli anni ’70, ha vissuto una relazione intensa con Enrica Bonaccorti, che lui descrive come “un percorso meraviglioso, fatto di emozioni”. Tuttavia, Renato ha smentito alcune affermazioni di Enrica riguardo a un possibile matrimonio, sottolineando che “con Enrica non è mai finita”. La sua visione delle relazioni è profonda e complessa, e riflette una comprensione della vita che va oltre le convenzioni sociali.
Un Legame Speciale con Lucy Morante
Un’altra figura fondamentale nella vita di Renato è Lucy Morante, che ha condiviso con lui non solo la carriera, ma anche il percorso personale. “Ha sposato me e il mio personaggio”, ha dichiarato, evidenziando l’importanza del loro legame. La loro relazione è un esempio di come l’amore possa essere una forza unificante, capace di superare le difficoltà e le sfide della vita.
Riflessioni sulla Solitudine e la Creatività
Renato ha anche parlato della solitudine, un aspetto della vita che non teme, anzi, a volte cerca. “Ne ho bisogno. Invece dei rimpianti, vado a ritrovare emozioni che ho perso”, ha spiegato. Questa ricerca di introspezione è fondamentale per la sua creatività e per il suo processo artistico. Guardando indietro, non può fare a meno di pensare: “Che peccato”, un pensiero che riflette una certa malinconia ma anche una profonda consapevolezza.
Il Rapporto con Ultimo: Un Legame Familiare
Il legame di Renato con Ultimo, uno degli artisti più apprezzati della scena musicale italiana, è radicato in una conoscenza di lunga data. “Conoscevo sua mamma Anna e lo zio Ciro da tempo”, ha raccontato, esprimendo orgoglio per il successo del giovane artista. Tuttavia, Renato ha scelto di non interferire nella carriera di Ultimo, rispettando il suo percorso artistico: “Non sono entrato nel suo percorso. Mi ringrazia per questo”, ha affermato, dimostrando una grande generosità e rispetto per l’autonomia creativa degli altri.
Critiche alla Politica Attuale
Renato Zero non ha risparmiato critiche alla situazione politica italiana. Con un tono disilluso, ha dichiarato: “Non voto. Mi presenterei senza fiducia. Preferisco restare a casa”. Questo sentimento di sfiducia è accompagnato da un rimpianto per gli anni ’60 e ’70, un periodo in cui, secondo lui, “si rubava di meno e i politici avevano tre lauree”. Le sue parole su Elly Schlein, “Mah”, esprimono un certo scetticismo nei confronti della politica attuale.
Un Commento Ironico su Giorgia Meloni
Infine, Renato ha riservato un commento ironico su Giorgia Meloni, dichiarando: “I meloni mi piacciono solo con il prosciutto”. Questa battuta, pur nella sua leggerezza, riflette una critica più profonda alla politica contemporanea e alla sua percezione da parte dell’artista. La sua capacità di mescolare umorismo e critica sociale è una delle caratteristiche che lo rendono un artista unico.
In un mondo in continua evoluzione, le parole di Renato Zero risuonano come un richiamo alla riflessione. La sua musica e le sue opinioni ci invitano a considerare non solo la nostra vita, ma anche il contesto sociale e politico in cui viviamo. Cosa ne pensate delle sue osservazioni? Riusciremo a trovare un equilibrio tra la creatività e le sfide della realtà? La sua voce continua a essere un faro di speranza e introspezione per molti.