venerdì, Settembre 12

Igor Protti, la notizia che non volevamo sentire: terribile

Igor Protti e la battaglia contro la malattia: la notizia che scuote il calcio italiano

Il mondo del calcio italiano è stato scosso da un aggiornamento che nessuno avrebbe voluto leggere. Igor Protti, ex attaccante amatissimo dai tifosi di Livorno, Lazio, Napoli e Bari, ha condiviso attraverso i social un nuovo capitolo della sua difficile lotta contro la malattia.

 

A luglio aveva annunciato di essere alle prese con un tumore, notizia che aveva colpito duramente la comunità sportiva e i suoi tantissimi fan. Oggi, a distanza di mesi, il campione torna a parlare apertamente della sua condizione, mostrando ancora una volta grande coraggio e voglia di combattere..

Un ex bomber che ha fatto la storia del calcio italiano.

Per comprendere l’emozione e la partecipazione che circondano la vicenda di Igor Protti, è importante ricordare chi è stato sul campo. Nato a Rimini il 24 settembre 1967, Protti ha compiuto da poco 58 anni. La sua carriera lo ha visto indossare maglie prestigiose e diventare un punto di riferimento per tante tifoserie. È stato un attaccante capace di lasciare il segno in Serie A e in Serie B, distinguendosi per il suo spirito di sacrificio e per la capacità di segnare gol pesanti.

Indimenticabile la sua stagione al Bari, dove riuscì a conquistare il titolo di capocannoniere della Serie A, entrando nella storia insieme a pochi altri attaccanti italiani. Allo stesso tempo, il suo legame con Livorno rimane fortissimo: in Toscana è diventato un vero e proprio simbolo, amato non solo per le sue reti, ma soprattutto per il carattere umile e la dedizione alla maglia. Proprio per questo, oggi, migliaia di tifosi stanno vivendo con apprensione la sua battaglia personale.

La malattia e i primi passi del percorso di cura

La notizia della malattia è arrivata pubblicamente a luglio, quando Protti ha deciso di condividere la sua diagnosi con il mondo esterno. Non si è nascosto, affrontando da subito il percorso di cura con trasparenza e determinazione. Dopo un intervento chirurgico per la stomia e otto sedute di chemioterapia, l’ex calciatore aveva dimostrato grande forza d’animo, ringraziando continuamente chi gli stava vicino.

Continua a leggere per scoprire maggiori dettagli.