lunedì, Settembre 29

Ilaria Salis attaccata da un giornalista ungherese: “Ha massacrato lei questo uomo?”

Video

La domanda choc a Bruxelles

Durante la conferenza stampa tenuta a Bruxelles da Ilaria Salis, oggi eurodeputata del gruppo The Left, la tensione è salita alle stelle. Un giornalista ungherese le ha chiesto senza mezzi termini: “Onorevole, ma lo ha picchiato lei questo signore?”, mostrando sul tablet la foto di un estremista di destra ungherese vittima di un pestaggio. L’uomo si è avvicinato fino al palco per costringerla a guardare l’immagine da vicino, provocando la reazione immediata della deputata.

La replica di Salis

Visibilmente irritata, Salis ha respinto con fermezza le accuse: “Sono stufa di queste diffamazioni, neppure la magistratura ungherese mi ha mai accusato di avere picchiato quella persona. Ho già detto, e ribadisco, la mia innocenza”. L’eurodeputata ha sottolineato ancora una volta di voler essere giudicata in un Paese che rispetti le regole dello Stato di diritto, chiedendo un processo equo lontano dall’Ungheria.

Il perché della sua presenza a Budapest

Alla domanda sul motivo del suo viaggio in Ungheria nel febbraio 2023, Salis ha spiegato che si trovava a Budapest per partecipare a una contromanifestazione antifascista. In quelle stesse giornate, infatti, si svolge la cosiddetta “Giornata dell’onore”, che ogni anno vede militanti di estrema destra sfilare con divise delle SS e simboli legati all’Olocausto. “Mi trovavo lì per contrastare quello scempio, quando sono stata tirata giù da un taxi da uomini che poi ho scoperto essere poliziotti ungheresi, senza nemmeno qualificarsi”, ha dichiarato.

Un arresto che ha segnato la sua vita

Quell’episodio ha segnato l’inizio della vicenda giudiziaria che l’ha vista detenuta per 15 mesi in Ungheria, in condizioni durissime che hanno sollevato indignazione internazionale. “Questa storia non è ancora finita”, ha detto Salis, ribadendo che la battaglia legale in corso rappresenta anche una sfida politica e simbolica sul rispetto dei diritti fondamentali in Europa.

Continua a leggere per scoprire maggiori dettagli.