Susanna Ceccardi, eurodeputata della Lega, ha dichiarato: “Se la sua uscita di scena significa che rinuncia a usare le istituzioni europee per promuovere l’immigrazione fuori controllo, non possiamo che esserne sollevati”.
Marco Squarta, europarlamentare di Fratelli d’Italia, ha rincarato la dose: “Ha portato a Bruxelles l’ideologia dei centri sociali: confini aperti, accoglienza senza regole, l’Italia sempre da condannare e mai da difendere”. Secondo Squarta, Rackete rappresenta “un’Europa senza identità, senza confini, senza ordine”.
Infine, il generale Roberto Vannacci ha commentato su Facebook: “CAROLA RAKETE SI DIMETTE DAL PARLAMENTO EUROPEO. NON CI MANCHERAI!”. E ha aggiunto un auspicio: “Ora speriamo che anche Ilaria Salis e Mimmo Lucano seguano l’esempio”.
Il clima resta dunque rovente anche dopo l’uscita di scena di una delle figure più polarizzanti del Parlamento europeo.