lunedì, Settembre 29

Flotilla attaccata da Israele: “Provocazione pro-Hamas”

Bonelli ha chiesto al governo italiano di cambiare rotta: «Meloni dovrebbe condannare e sanzionare Israele, come fatto con la Russia, e chiedere corridoi umanitari permanenti».

Barbera (PRC): «Criminalizzare la solidarietà è vergognoso»

Sulla stessa linea Giovanni Barbera, esponente del Partito della Rifondazione Comunista: «Le parole di Israele sono disumane. Trasformare la solidarietà in terrorismo, negare l’accesso agli aiuti e criminalizzare chi rompe un blocco disumano significa rivendicare il diritto di affamare un popolo».

Barbera ha chiesto un intervento immediato del governo italiano: «Il nostro Paese non può restare complice. Servono protezione per la Flotilla e una presa di posizione netta contro l’assedio».

Una missione che va avanti

Nonostante le accuse e le minacce, la Flotilla non si ferma. Decine di imbarcazioni con a bordo delegazioni provenienti da 44 Paesi continuano la rotta verso Gaza. L’obiettivo dichiarato è rompere simbolicamente, ma anche concretamente, il blocco israeliano, e denunciare il sostegno che governi europei garantiscono a Israele nonostante le accuse di crimini di guerra.

Continua a leggere per scoprire maggiori dettagli.