Il ritorno in Campidoglio in un momento difficile
Nel luglio del 2015, Roma era scossa dallo scandalo di Mafia Capitale, una delle crisi politiche e giudiziarie più gravi della sua storia recente. In quel contesto complesso e fragile, il sindaco Ignazio Marino lo ha chiamato a ricoprire il ruolo di vicesindaco, con delega al Bilancio e al Personale. Un incarico breve ma significativo, durato fino al 30 ottobre dello stesso anno, quando la giunta cadde a causa delle dimissioni in blocco dei consiglieri comunali. Anche in quel breve periodo, Marco Causi seppe portare un contributo concreto e autorevole.
Una figura di riferimento nel Parlamento
Marco Causi è stato anche deputato per diverse legislature, sempre tra le fila del centrosinistra. I suoi interventi parlamentari si sono distinti per la precisione tecnica e l’attenzione al dettaglio, qualità preziose in ambiti complessi come la riforma fiscale, la finanza pubblica e il federalismo. Era un politico che univa competenza accademica e sensibilità istituzionale, divenendo un riferimento stabile per colleghi e tecnici.
Il valore del lavoro silenzioso
Una delle caratteristiche più apprezzate di Marco Causi era la sua discrezione. Non cercava visibilità mediatica, non alimentava polemiche. Preferiva lavorare dietro le quinte, concentrandosi sull’efficacia delle soluzioni piuttosto che sulla visibilità personale. Il suo stile sobrio e il suo impegno concreto hanno lasciato una traccia duratura nei bilanci della Capitale, nella normativa fiscale e nell’azione di governo.
Il cordoglio del mondo politico e accademico
Numerosi i messaggi di cordoglio da parte di politici, professori, studenti ed ex collaboratori. Tutti concordano nel descrivere Marco Causi come una persona di rara integrità, con uno spiccato senso del dovere e un’elevata preparazione. La sua scomparsa rappresenta non solo una perdita personale per chi lo ha conosciuto, ma anche un vuoto per la politica italiana, che ha bisogno di figure capaci e rigorose come la sua.
L’eredità morale e professionale
Marco Causi lascia un’eredità importante, fatta di serietà, passione civile e servizio. La sua carriera dimostra che è possibile fare politica senza clamore, con rispetto per le istituzioni e per i cittadini. È stato un esempio di come si possa lavorare per il bene comune con determinazione e sobrietà, senza mai perdere di vista i valori fondamentali della democrazia e della giustizia sociale.