Dai disturbi gastrointestinali iniziali fino a complicanze neurologiche e respiratorie. Nei casi non trattati la paralisi può progredire e, in situazioni estreme, risultare fatale. La terapia prevede la somministrazione tempestiva di siero antibotulinico e supporto intensivo quando necessario.
Prevenzione: le buone pratiche che riducono il rischio
Le autorità raccomandano particolare prudenza con conserve domestiche e alimenti artigianali non adeguatamente sterilizzati. È essenziale rispettare tempi e temperature di pastorizzazione, evitare contenitori rigonfi o con odore/sapore anomalo, e scartare prodotti su cui vi siano dubbi di sicurezza. In presenza di sintomi compatibili, la valutazione medica immediata è decisiva per avviare rapidamente le terapie.
Controlli in corso e punti da chiarire
Proseguono gli accertamenti clinici e l’analisi dei casi per delineare eventuali comuni esposizioni alimentari. Il quadro resta sotto stretta osservazione: l’obiettivo è circoscrivere il focolaio, confermare le diagnosi e consolidare le misure di prevenzione verso i cittadini.