sabato, Ottobre 12

Italia Scossa di Terremoto poco fa

Italia Scossa di Terremoto poco fa

Scossa di Terremoto Registrata in Basilicata: Epicentro a San Costantino Albanese

Un terremoto di magnitudo 3.3 è stato registrato questa mattina, alle ore 06:55, nel comune di San Costantino Albanese, situato nella provincia di Potenza, in Basilicata.

Secondo quanto riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), la scossa ha avuto una profondità significativa, stimata intorno ai 294,5 chilometri.

Nonostante la scossa sia stata di intensità moderata, è stata avvertita da alcuni residenti, causando un breve momento di preoccupazione nella zona interessata.

Terremoto all’Alba: Preoccupazione tra i Residenti

Venerdì 13 settembre 2024, il territorio lucano è stato scosso da un terremoto che ha fatto svegliare molti residenti di San Costantino Albanese e dei comuni limitrofi con un senso di inquietudine.

La scossa, di magnitudo 3.3, si è verificata alle prime luci dell’alba, precisamente alle 06:55, creando un comprensibile timore tra gli abitanti, soprattutto per via della profondità del sisma.

Le autorità locali e la Protezione Civile sono state immediatamente allertate per verificare eventuali danni, anche se, secondo le prime informazioni disponibili, non si registrano danni significativi a edifici o infrastrutture.

Data la magnitudo relativamente bassa e la profondità del terremoto, non ci si aspettano conseguenze gravi, anche se è stata comunque un’esperienza tangibile per coloro che vivono nei pressi dell’epicentro.

Caratteristiche del Terremoto: Magnitudo e Profondità

Il terremoto verificatosi in Basilicata può essere classificato come un evento sismico di magnitudo “molto leggero”. I terremoti di questa categoria, compresi tra 3.0 e 3.9 sulla scala Richter, sono spesso avvertiti dalla popolazione locale, ma raramente causano danni. In questo caso, l’energia rilasciata dal sisma, pur essendo sufficiente a farsi notare dai residenti, non ha provocato particolari preoccupazioni strutturali.

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