Un funerale semplice, come da sue volontà
Papa Francesco aveva espresso il desiderio di un funerale sobrio e privo di sfarzi. Nel libro-intervista “El Sucesor”, aveva dichiarato di voler essere esposto nella bara, senza l’uso del tradizionale catafalco, “con dignità ma come ogni cristiano”
Aveva anche disposto che ci fosse una sola veglia funebre e nessuna cerimonia per la chiusura della bara, ritenendo il rituale attuale troppo sovraccarico
Il pontefice aveva scelto di essere sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore, un luogo a lui caro fin da prima del pontificato
Aveva indicato una stanza dietro la statua della Regina della Pace come suo luogo di sepoltura, confermando che tutto era pronto per accoglierlo
L’omaggio dei fedeli
Dalle 11 del mattino, migliaia di fedeli si sono recati in Piazza San Pietro per rendere omaggio al Santo Padre. Tra di loro, una suora, amica personale di Papa Francesco, è stata vista in lacrime davanti alla bara, simbolo del profondo legame che il pontefice aveva instaurato con le persone a lui vicine.
Le autorità religiose e civili di tutto il mondo hanno espresso il loro cordoglio. Il presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha ricordato Papa Francesco come un punto di riferimento per l’umanità, sottolineando il suo impegno per la solidarietà e la pace . Anche il Dalai Lama ha reso omaggio al pontefice, definendolo “un’icona umanitaria di alto livello” .
Un’eredità di umiltà e servizio
Papa Francesco ha lasciato un’eredità di umiltà, servizio e dedizione ai più bisognosi. Durante il suo pontificato, ha promosso il dialogo interreligioso, la giustizia sociale e la cura del creato. La sua scelta di un funerale semplice rifletteva la sua visione di una Chiesa vicina al popolo e lontana dai privilegi.
Il suo esempio continuerà a ispirare milioni di persone in tutto il mondo, ricordando che la vera grandezza risiede nell’umiltà e nel servizio agli altri