La riunione di famiglia dopo le perquisizioni
Nuovi sviluppi nell’inchiesta legata al delitto di Chiara Poggi. Dopo le recenti perquisizioni nell’ambito dell’indagine per corruzione in atti giudiziari a carico dell’ex procuratore aggiunto di Pavia Mario Venditti, la famiglia Sempio si sarebbe riunita in una villetta alla periferia di Garlasco. Alla riunione avrebbero partecipato i genitori di Andrea, Giuseppe Sempio e Daniela Ferrari, insieme alle due zie paterne, già sentite in caserma come persone informate sui fatti.
Il biglietto trovato a casa dei genitori
Sotto la lente degli inquirenti è finito un biglietto datato 2017, rinvenuto nell’abitazione dei genitori di Andrea Sempio lo scorso 14 maggio. Sul foglio era riportata la cifra «20/30 euro», accanto al nome «Venditti» e alla frase «gip archivia». Per l’accusa, questo elemento potrebbe indicare un tentativo di corruzione per ottenere l’archiviazione del fascicolo a carico di Sempio, indagato e poi prosciolto nel 2017 per l’omicidio di Chiara Poggi.
Operazioni finanziarie sospette
Secondo gli accertamenti della Guardia di Finanza di Brescia, sarebbero emerse anche alcune operazioni finanziarie anomale. Tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017, le zie di Andrea avrebbero versato al fratello Giuseppe circa 43mila euro in assegni bancari. Successivamente, l’uomo avrebbe prelevato più volte i soldi in contanti. Un flusso di denaro che ora viene esaminato come possibile riscontro dell’ipotesi accusatoria.